Boycott ©®

Solidarietà a chi costruisce un pezzo di Paradiso in Terra


   Invito tutti i lettori di questo blog ad esprimere la propria solidarietà e il proprio appoggio al Vescovo di Locri-Gerace (in Calabria), Monsignor Giancarlo Bregantini, oggetto di un grave atto di intimidazione mafiosa, il 23 marzo scorso, quando dodicimila piantine di lamponi della cooperativa "Valle del Bonamico" (in foto), promossa dal Vescovo, sono state distrutte con l'impiego di agenti chimici.    Si è trattato di un attentato mafioso  che vuol spezzare la rete solidarietà, lavoro, promozione sociale creata e promossa da Mons. Bregantini, in una terra segnata ferocemente dalla presenza della criminalità organizzata. Bregantini rappresenta un esempio di pastore che coniuga l'annuncio del Vangelo, con la lotta per la giustizia e la solidarietà tra gli uomini, organizzando segni di speranza, attraverso una pastorale impegnata nelle opere di bene comune, e la promozione un modo etico di fare imprenditoria che rimette in seria discussione i poteri costituiti.    É possibile contribuire a riparare il danno subito dalla cooperativa calabrese e sostenere la lotta contro le mafie e l'ingiustizia sociale. Come? Per maggiori infrmazioni clicca qui. Riportiamo di seguito alcuni stralci del comunicato scritto dal Vescovo di Locri-Gerace: " Il gesto intimidatorio contro l'agricoltura e il lavoro difficile dei contadini lo sento come un'offesa a Colui che, come Creatore di ogni cosa, ci ha dato una terra bellissima, con delle potenzialità immense e ancora poco valorizzate"."Le forze dell'ordine e la magistratura siano sempre sensibili e immediatamente operative nella difesa della nostra regione. E come restiamo consolati dalla notizia dell'arresto dei presunti autori del delitto Fortugno (anche per merito di chi, con coraggio, si è posto come testimone di giustizia, per permettere la soluzione di indagini difficili e complesse), così speriamo che anche in questi casi si impegnino, con la stessa determinazione, a scoprire autori e mandanti di tali vili gesti di morte. Possa il Signore della Vita avere pietà di noi. E ci dia la forza di ricominciare con decisione e speranza".