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A "Civitas" c'era il Ritaexpress


   Il 5-6-7 maggio scorso a Padova c'è stata "Civitas", la mostra-convegno sul volontariato, l'economia solidale e sul altre interessanti tematiche. Io ci sono andato personalmente e ho potuto vedere come la società moderna avrebbe potuto essere se avesse avuto più amor proprio, più rispetto per gli altri, più interesse a salvaguardare il nostro pianeta.   C'erano movimenti di persone che cercavano di sensibilizzare la gente sul tema dei disabili e quindi per l'occasione lasciavano provare le carozzine in un percorso con tutti i normali ostacoli che un disabile incontra quotidianamente se si sposta in città o in paese (marciapiedi, gradini, slalom, ecc). C'erano prodotti culinari e, ovviamente, erano presenti solo prodotti biologici (come la pasta, le verdure, ecc) o equo-solidali (come il caffè, il cioccolato, il tè, ecc).   Il sottoscritto era presente per il Movimento Consumatori di cui sono orgoglioso di poter rappresentare in quanto "consumatori" lo siamo tutti ogni giorno, quindi è un "partito" più che trasversale, ma di massa.   L'iniziativa che più mi ha colpito è stata il RITAEXPRESS, un treno speciale che percorrerà tutta l’Italia, da Gorizia, Milano, Torino, Parma, Padova e giù per Bologna, Firenze, Siena, Roma, Napoli per riportare i lavoratori siciliani, gli studenti siciliani (ogni tre anni 122.000 studenti sono iscritti nelle Università del Centro Nord), i precari siciliani che intendono tornare a votare per consentire loro di rientrare nei propri comuni di residenza in occasione della tornata elettorale del 28 maggio, spinti dalla speranza del cambiamento.   In Sicilia infatti, si ricandida Totò Cuffaro, personaggio alquanto curioso, come curioso è il suo rapporto con la Mafia. E'appena stato eletto in Parlamento ma la sua candidatura è una porta aperta alla Mafia per prendere più libertà e potere. E'già successo che Cuffaro vincesse le elezioni Europee e poi si è ritirato per far posto ad un altro nel suo schieramento. E' presumibile che anche in Parlamento voglia fare la stessa cosa.   La candidatura di Rita Borsellino, sorella del Borsellino ucciso dalla Mafia, è un pericolo per la Mafia e un rilancio per la Sicilia.   Perchè, qualcuno si chiederà, un veronese come il sottoscritto, si interessa tanto della regione più distante a lui? Perchè la rinascita dell'Italia dipende anche dalla rinascita di tutte le nostre regioni, Sicilia compresa. Inoltre sapendo che un parlamentare, cioè un nostro dipendente che ci rappresenta tutti, sia nella "stanza dei bottoni" non posso stare tranquillo. Quindi invito tutti a spingere i propri parenti, amici e conoscenti ad andar a votare il 28 maggio e possibilmente dando un voto contro la Mafia. Dopo la cattura di Provenzano bisogna assestare alla Mafia un altro duro colpo: la vittoria di Rita Borsellino alla presidenza della Regione Sicilia!   Venerdì sera all'incontro che ho tenuto con gli Amici di Grillo di Verona , il Movimento Consumatori e l'Emporio Alcatraz su "La spesa Intelligente. Consumiamo meglio" ha avuto molto successo: 150 i presenti, sala piena. Grazie a tutti!