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Come salvare portafoglio e ambiente


   Mi sono tolto una grande soddisfazione! Era da tempo che ci pensavo e mi sono tolto la curiosità. Sentivo dire da Beppe Grillo che un semplice vasetto di yogurt prima di arrivare a casa nostra percorre in media 1000 km. Quindi, il celebre comico suggerisce di andare in farmacia, acquistare i fermenti lattici e farsi lo yogurt in casa. In questo modo tu, consumatore, risparmi denaro, hai tolto pubblicità che rompe le balle durante i film e che aumenta i prezzi, hai tolto un camion dalle strade, non hai inquinato, alla faccia dell'aumento del petrolio. Ebbene, i fermenti lattici costano 0.90 Euro per un litro di yogurt, un litro di latte costa 1.10 Euro. Basta mescolare i fermenti nel latte (3 minuti) e versare il contenuto nei vasetti e metterli nella yogurtiera per 12 ore. Con 2 Euro mi sono fatto 1 litro di yogurt! Un vasetto di yogurt da 150 grammi costa 60 centesimi! Poi ciascuno può aggiungerci la frutta che vuole o lo zucchero o il miele, a seconda di come gli piace.   Il 12 ago 2005 varie confederazioni degli agricoltori hanno lanciato lo slogan "Frutta e verdura a chilometri zero". Trovo che questa sia una via percorribile per combattere il caro petrolio e contemporaneamente una via che riduce il tasso di globalizzazione.   La grande distribuzione ha un suo sistema per offrire merci a basso costo ma fino a che punto può reggere il confronto con un produttore che vende direttamente al consumatore i suoi prodotti? A che prezzo del petrolio le famiglie comincieranno a rinunciare alle comodità del supermercato e alla sua scelta per avere prezzi più economici?    Dal 22 dic 2005 si stanno diffondendo delle macchinette distributrici di latte crudo, il latte viene venduto direttamente dall'allevatore di mucche (molto più buono e dura due giorni). Il contadino tramite la globalizzazione guadagnerebbe dai 30 ai 35 eurocentesimi per litro di latte, mediante i distributori automatici guadagna 1 euro. Il consumatore mediante la globalizzazione spenderebbe 1.30 euro, mediante il contatto diretto spende 1 euro.    29 ago 2005: Il giornale ilSole24ore riporta una piccola notizia: «la borsa di Tokyo ha chiuso in rosso la seduta di oggi: i prezzi del greggio hanno indebolito i titoli delle società esportatrici. In calo anche i titoli delle compagnie aeree e società di trasporti sui timori del rialzo del prezzo del carburante».      Lo stesso concetto dello yogurt fatto in casa, lo si può applicare ad un sacco di altri prodotti. Prendete ad esempio tutte le bevande in bottiglia che contengono almeno il 90% di acqua, come il tè, gli integratori di sali, le varie aranciate, limonate, cedrate, ecc. Addirittura ora ci si può fare la Coca-Cola (anche se il termine generico è Cola). La ricetta per l'aroma è qui. Poi basta aggiungerci acqua frizzante.   Insomma, comprare locale conviene al produttore, al consumatore e all'ambiente.PS: mi sono arrivate altre risposte dai nostri dipendenti politici riguardo le email di protesta per l'indulto. Chi vuole leggerle le ho pubblicate qui. E' bello poter dialogare con chi ci rappresenta, è una sensazione bellissima...provate!