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Non si parla di argomenti scomodi,quindi chiudi


   Gira voce che il programma "Anno Zero" chiuda. E' vero? Ho cercato riscontri in internet, ma nessuno mi ha confermato la notizia. Pare che debba chiudere perchè non fa audience. Ma, se così fosse, mi sembra una grande cavolata ed ecco perchè: Annozero, dopo le prime quattro puntate, ha due punti di share sopra la media di Rai Due e non, come dice Aldo Grasso "sotto la linea di galleggiamento di Rai Due".
   Riporto quello che scrive sul suo blog Sandro Ruotolo, giornalista del programma: "Noi sapevamo  che la guerra in Afghanistan e la mafia del dopo Provenzano non avrebbero pagato in termini di ascolto. Ma le abbiamo realizzate perchè ci sembravano importanti come "servizio pubblico".  E poi la media di queste prime quattro puntate, il 12,80, è più del doppio di quello che facevano i Socci, i Masotti, le Vergara, le Anna La Rosa in onda dopo l'editto bulgaro."   Se proprio lo chiuderanno, è perchè questa trasmissione parla di tutto quello di cui i telegiornali e i programmi cosìdetti d'informazione non parlano ma dovrebbero parlare. Infatti la puntata di Annozero dedicata a Cosa Nostra è un buon motivo per far chiudere il programma. Dopo l'arresto di Bernardo Provenzano sembrava quasi che fosse stata debellata. No, la mafia c'è! Eccome se c'è. Ma sicuramente era scomparsa dai media che svogliatamente seguono le udienze che si svolgono nei tribunali e che coinvolgono nomi eccellenti della politica siciliana e nazionale. Quindi, se coinvolge i politici non se ne deve parlare! Anno Zero l'ha fatto e si parla di chiuderlo!    Ma credo sia importante che gli italiani sappiano che un nostro dipendente come Marcello Dell'Utri (Forza Italia) abbia preso 9 anni di galera per rapporti mafiosi!   E gli è scappato di dirlo pure in televisione che lui è un mafioso, guardate: