Boycott ©®

Nestlè, non serve piangere sul latte versato...e noi non lo compriamo!


(ANSA)-ZURIGO,23 NOV-La Nestlè comunica di aver concluso a luglio un accordo con Ue e ministero della Salute italiano per smaltire il latte con tracce d'inchiostro. Ciò fino a esaurimento dei lotti per poi cambiare il processo di produzione delle confezioni, dice il presidente e dg della multinazionale svizzera, Brabeck. Immediata arriva la smentita del dicastero della Salute italiano che liquida le dichiarazioni della Nestle' definendole 'completamente false'. Storace annuncia:'Brabeck sarà querelato'. Ma questa è solo l'ultima marachella che la Nestlè combina! Una delle ultime azioni contro tutti noi (esclusi gli azionisti Nestlè) è stato quello di far passare la possibilità di etichettare come cioccolato, prodotti fatti anche senza il cacao , quindi sempre più da un lato cibo uscito dai compilatori di materia e dall'altro un nuovo mezzo per far ribbassare i prezzi ai contadini del sud del mondo produttori di cacao. Inoltre, il peggio lo combina nel Sud del mondo. Come ripetutamente segnalato dall'UNICEF la Nestlè viola il codice internazionale redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla stessa UNICEF, che proibisce la promozione dell'uso di latte in polvere per l'alimentazione dei neonati . L'uso di tale latte, in sostituzione a quello materno, fornito gratuitamente negli ospedali nei primi giorni di allattamento, crea nel lattante disaffezione al latte materno. Ciò ha causato e causa la morte di un altissimo numero di bambini nei primi mesi di vita , poichè nel terzo mondo il latte in polvere viene preparato con acqua spesso malsana. Fonti dell'UNICEF parlano di più di 1.000.000 neonati morti all'anno nel Sud del mondo perchè non più nutriti al seno.Non contenta di tutto ciò Nestlé batte cassa in Etiopia esigendo 6 milioni di dollari come risarcimento dal paese più affamato del mondo! Perchè in televisione e sui giornali non si dicono queste cose?    Perchè Nestlè ha un giro d'affari di circa 52 miliardi di dollari...con un budget pubblicitario di circa 8 miliardi di dollari all'anno!Per fortuna nostra c'è la Rete Italiana Boicottaggio Nestlè!