Boycott ©®

Responsabilizziamoci:"Questo Mondo alla rovescia ci insegna a subire la realtà invece di cambiarla,a dimenticare il passato invece di ascoltarlo e ad accettare il futuro invece di immaginarlo.Vediamo di vivere e lavorare per un mondo 'altro' "

 

AMARCORD


 
 
Citazioni nei Blog Amici: 115
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 03/08/2020 alle 12:08
 
La vita nasce per essere vissuta e per godere mon trovi?...
Inviato da: chiarapertini82
il 05/02/2016 alle 19:05
 
Il chinotto recoaro il top!!! Peccato che questo prodotto...
Inviato da: Andrea
il 09/07/2014 alle 22:10
 
Grazzie!
Inviato da: L'île au trésor
il 07/08/2013 alle 11:32
 
La informazione da voi data non corrisponde alla verità dei...
Inviato da: Zingaro Carlo
il 07/05/2012 alle 00:40
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

leoaguecisala_giulianoemi952cassetta2amoilmareelaneve0fausto.panzeriwillobbreggiana0lillicamiecol2rita.zaninielviprimobazarpavone2303riccardiannamariapig62
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Boycott
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 43
Prov: VR
 

FACEBOOK

 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Stasera : "The Corporation""Diversamente Onesti" »

Nestlè decide che Recoaro deve cedere il passo a San Pellegrino

Post n°221 pubblicato il 12 Luglio 2006 da Boycott
 

   Per chi ieri sera ha visto la prima parte di "The Corporation", non si stupirà della notizia che oggi scrivo: le aziende non pensano mai alle conseguenze delle loro azioni, ma solo ad ingrassare i fatturati per poter dare maggiori dividendi ai propri azionisti. Stasera su RaiTre alle 23.30 c'è la seconda parte.

   La protesta dei lavoratori si è svolta mattina del 22 giugno 2006 davanti al cancello di palazzo Nievo, sede della storica ditta d'imbottigliamento, fra i pionieri in Europa, Recoaro, fondata nel 1927 e acquisita nel 1997 dalla Nestlè . Quest'ultima è proprietaria anche della San Pellegrino, sulla quale rivolge tutte le attenzioni a scapito dei prodotti Recoaro. 
   Per vendere Gingerino (provate a cercare una sua immagine con google e scoprirete che è difficilissimo trovarne una che non sia piccola) e Acqua Brillante hanno deciso di regalare bottigliette ai passanti del centro storico. "Perché la produzione funziona benissimo e le bibite sono di alta qualità – hanno spiegato i lavoratori della Recoaro -, ma i magazzini sono pieni e la vendita è praticamente inesistente perchè l'azienda ha deciso di non piazzare i nostri prodotti, ma quelli della San Pellegrino".
   Tanto per dare un'idea, nel 2005 sono stati venduti soltanto 186 milioni di pezzi, ai minimi storici, contro i 220 milioni circa dell'anno precedente. Eppure, a detta di chi ci lavora, il Gingerino non ha nulla da invidiare al Sanbitter, prodotto sempre dalla Nestlè sotto il marchio San Pellegrino, ma aiutato da una battente campagna pubblicitaria su tutte le reti televisive nazionali. E il popolo bue si fa sempre fregare da questa maledetta pubblicità, che permette di nascondere al consumatore la qualità rimbecillendolo!
   "E anche la nostra Acqua Brillante è il miglior prodotto in commercio – spiegano i lavoratori mentre allungano bottigliette ai passanti -. Nemmeno paragonabile a gazzose o simili, che sono solo un pallido tentativo di quello che facciamo alla Recoaro".
   A ben pensarci, spiega il segretario della Cisl Vicentina Franca Porto, "viene il sospetto che come spesso accade nel mondo del le imprese, la Nestlè abbia acquisito Recoaro solo per eliminare un concorrente alla San Pellegrino (infatti digitando questo logo su google-immagini le pagine sono piene di foto...w la pubblicità ). Non si spiega altrimenti il diverso trattamento da parte della stessa casa madre, che dovrebbe essere interessata a vendere il più possibile".
   "Quello che va salvato non è solo un'azienda – spiega Franca Porto – ma tutto il territorio. Recoaro è diventato ormai un logo, caratterizzato da impianti turistici e termali che attirano molta gente. Ma se la politica di sviluppo delle imprese del luogo è questa, allora dobbiamo prepararci a veder morire un patrimonio immenso. Il declino di un'azienda storica come la Recoaro sarebbe solo l'inizio di una regressione totale della zona".

   E noi consumatori che facciamo? Quando andiamo a far la spesa cosa compriamo? Non pensiamo neanche per un minuto che scegliendo una bibita al posto di un'altra combiniamo dei disastri? Abbiamo nelle nostre mani un potere immenso: quello di scegliere. In base alle nostre scelte si decidono le sorti delle aziende e di molte persone. Per questo le aziende non vogliono che noi scegliamo liberamente, ma cercano di condizionarci con pesantissime campagne pubblicitarie. Chi vuole essere libero, annulla nella sua vita la presenza della pubblicità!

 
Rispondi al commento:
semola87ac
semola87ac il 12/07/06 alle 14:55 via WEB
hai proprio ragione..dobbiamo unirci e lottare per cambiare questo mondo!! nn serve continuare ad adeguarci al sistema!dobbiamo emergere e farci valere per quello che siamo veramente, non per quello che vogliono farci essere gli altri. dobbiamo essere noi stessi, questa è la cosa fondamentale
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: Boycott
Data di creazione: 14/11/2005
 

IL VIDEO DELLA SETTIMANA

 

TELEFONA GRATIS

immagineimmagine
 

LA TV SUL TUO PC

immagine
immagine
immagine
 

GIORNALI SUL TUO PC

immagine


immagine


immagine


immagine


immagine


immagine


immagine


immagine

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963