Spazio mentale

post numero cinquantasette - l'utente da lei chiamato non è al momento raggiungibile


tossisco e sputo il peggio che puo' succedermi è che perda i sensi come fossi sbronza eppure respiro metto a fuoco la vista si sono proprio io davanti a questo specchio rotto proprio qui nell'angolo in basso a destra con la rottura che provoca una crepa a deformare l'immagine riflessa di me ossessionata dal cattivo gusto con gli occhi un po' stupiti e un po' insani si sto diventando leggermente sociopatica o disturbata e con ogni probabilita' sono la causa numero uno di tutte le cose che mi accadono intorno e come potrei non esserlo mi domando mentre mi attorciglio i capelli alle dita e già sono distratta a pensare a te a come ridevi basta cancello con un lembo di salvietta le tracce di rossetto dal polsino della camicia bianca mi bruciano persino gli occhi a tenerli fissi torno al primo appuntamento ma non mi ricordo dove ho parcheggiato cosi' cerco il cicalino nella borsetta cazzo qui dentro non trovo mai niente in mezzo a questo mondo intero di perfette inutilita' che mi porto appresso dovunque vada ma come diavolo si chiama quella canzone chiedo a google ma sara' che lo dico male pero' non mi risponde ma quanto sono stronza avanti ammettilo tanto non mi offendo è che cerco una soluzione originale google? sei connesso? fa freddo porca troia anche con tre coperte la zip della felpa tirata fin sotto il naso il radiatore puntato in faccia a darmi le sembianze di rossella o'hara sulla collina di tara e spegni quel flash tu e queste foto avete rotto i coglioni perdio non trovo la benda che porto ogni giorno sugli occhi quella che mi intrecciavi nei capelli e dicevi quanto sono lisci quanto sono morbidi quasi come le tue cosce appena schiuse ad aspettare la notte e sospiro impreco mi alzo prendo il mio tacco dodici e finisco di sfondare questo dannato specchioBree? sette anni..forse la disgrazia sara' piu' dolce di questa noia violenta carica di silenzio