E' un Bridimondo

Ciao, sai cosa ti dico, ciao...


Titolo non molto ispirato,  del resto non ho grandi idee di post, oggi, anzi sono piuttosto sto scarica. Potrei cominciare dalla meravigliosa frittura di pesce che mi sono sbafata ieri, alla facci accia dei rotolini di ciccia, non dico che sia una follia da fare una volta a settimana, ma una a trimestre non me la leva nessuno. Peccato che mi sia rimasta sullo stomaco,  probabilmente colpa del metabolismo legato al caldo. (Perché ieri era caldo sul serio). E che in una città in mezzo alla pianura padana arrivi del pesce così fresco e così buono e venga cotto con tanta maestria... Beh, giuro, e' una delle sette meraviglie del mondo. A parte questo, oggi sono andata a farmi il prelievo (ok, vedendo i miei globuli dispersi in un mare di fritto mi aspetto che tra dieci minuti telefonino per avvisarmi che il colesterolo ha scalzato il sangue dalle vene, macchedevofa' ieri mi ero dimenticata del prelievo di oggi, altrimenti avrei mangiato una pizza con le zucchine e ciao). Dopo quindici anni che a sforacchiarmi le vene pensa sempre la stessa infermiera con la mano così delicata che l'ago sembra una zappa, oggi ha pensato bene di rompermi una vena perché :"tesoro, hai le vene dure!" Mi hai fatto pere di farmaco supertossico per tre anni, farmaco che induriva le vene, alla faccia degli impacchi di pomata puzzona che ora non riesco ad averla vicina perché mi fa nausea, mi sforacchi sempre nello stesso posto che ormai ho il sopra osso sulla vena (anatomisti inorridite, ma le cicatrici ci sono) e ti lamenti che ho le vene dure? Ma ti mangio! A fette grosse, impanata e fritta, che tanto ormai il mio colesterolo ha preso il sopravvento. E poi mi ha chiesto dei titoli da leggere per sua figlia sedicenne, e io le ho consigliato la trilogia della bussola d'oro, quella di red, che nell'ultimo post letterario ho sfottuto, ma invece è deliziosa, l'ombra del vento, che per me è un libro sensazionale e poi dieci piccoli indiani, il mastino di Baskerville, e infine Theodore Boone, di Grisham, che è giallo per ragazzi scritto da un ottimo autore. E mi è venuto in mente che, mentre lei mi prega di proporre letture "morali" in quanto è vagamente oltranzista religiosa, a me è venuto un prurito assurdo di consigliare la trilogia delle cinquanta sfumature (ma sarei stata una vera carogna... :-D).