E' un Bridimondo

6/31


Ok, ridotto il titolo, sul modello di quelli di Sandra, ma questo mese voglio proprio arrivare in fondo, con una cosa bella al giorno, almeno. Oggi, ad esempio, potrei parlare dello splendido sole che ha accompagnato la nostra calata a città lontana, e ha illuminato il grande lago di mille riflessi. Che meraviglia... Potrei parlare anche della felicità di leggere negli occhi della cara zia L, la cugina di mamma, la certezza che mi ha riconosciuta, cosa che la volta scorsa non è stata purtroppo. E questo per oggi.vorrei anche dire due parole sulla serata di ieri, salvata in corner dal bravo musicista che con i suoi dischi armonici ha reso l'atmosfera assolutamente magica, mentre il duo di relatori è stato, come temevo, piuttosto approssimativo. Non importa, per me non ha prezzo lo sgomento delle utentesse (le due nonnine di prima fila) davanti alla notizia che hanno assunto qualcun'altra. "Ma noi non possiamo stare senza di te, non ci lasci, vero Chiara?". Ovviamente le ho rassicurate sia sul fatto che è giusto così, sia sul fatto che i progetti più importanti che gestisco (dopo scuola, ci raccontiamo un libro) non saranno interrotti, ne' ceduti a nessun altro. Io sono io, e almeno per le attività che ho costruito non intendo mollare. Ed ho finito un libro di studio e ne inizio un altro. Quindi, pezzo per pezzo, cerco di costruire il mio sogno. Non so se riuscirò, ma se devo cadere, cadrò con il coltello tra i denti e le utentesse nel cuore!