E con i numeri palindromi ci avviciniamo alla metà del compito che mi sono auto assegnata in questo mese, che altrimenti sembrerebbe più difficile di quello che è .perché non è sbagliato dirlo, la titolare che arriva e si trova i lavori fatti al meglio delle mie capacità ma con una gerarchia valoriale molto diversa dalla sua (per me, come per il manuale di etica che ho appena finito di studiare, vale il principio del "prima viene l'utente, poi i colleghi e le loro difficoltà, infine l'istituzione", mentre per lei che proviene da un comparto della sede centrale, prima vengono i colleghi, poi l'ente, infine l'utenza.) deve raccapezzarsi, riordinare le idee, e far tornare le cose a regime, lei utilizza tutte le funzioni del programma laddove io ne utilizzavo solo alcune, in quanto non ho avuto nessuno ad insegnarmi l'uso completo che avrebbe reso il lavoro più facile persino a me. Sono sempre stata compresa ed agevolata da tutti i colleghi che ho sentito anche telefonicamente, e questo non cambia, certo è che la sede centrale da lei si aspetta che risistemi quegli aspetti che ho (legittimamente? Per ignoranza? Per questioni di opportunità?) lasciato abbandonati a se stessi.Comunque anche oggi, dicevamo, devo trovare le cose buone della giornata, quindi... Una mail di incoraggiamento dalla mia migliore amica, il nipotino che mi si abbarbica come una cozza allo scoglio, le discussioni sul senso dell'arte contemporanea con mio padre... Insomma, belle cose da citare, anche oggi, ci sono, tutto sta nel non sprecarle, ma viverle intensamente come meritano, perché comunque anche Tiziano Ferro ha le sue ragioni quando afferma che "se non uccide fortifica", in questo caso il mio sogno non è irraggiungibile, quindi... Palle in canna e avanti sempre! (E qui si aprirebbe uno spazio lungo tortuoso dedicato ai ricordi e alla persona assai originale che cominciava spesso i suoi discorsi con questa esortazione)buon week end, ci sentiamo domani!
13/31
E con i numeri palindromi ci avviciniamo alla metà del compito che mi sono auto assegnata in questo mese, che altrimenti sembrerebbe più difficile di quello che è .perché non è sbagliato dirlo, la titolare che arriva e si trova i lavori fatti al meglio delle mie capacità ma con una gerarchia valoriale molto diversa dalla sua (per me, come per il manuale di etica che ho appena finito di studiare, vale il principio del "prima viene l'utente, poi i colleghi e le loro difficoltà, infine l'istituzione", mentre per lei che proviene da un comparto della sede centrale, prima vengono i colleghi, poi l'ente, infine l'utenza.) deve raccapezzarsi, riordinare le idee, e far tornare le cose a regime, lei utilizza tutte le funzioni del programma laddove io ne utilizzavo solo alcune, in quanto non ho avuto nessuno ad insegnarmi l'uso completo che avrebbe reso il lavoro più facile persino a me. Sono sempre stata compresa ed agevolata da tutti i colleghi che ho sentito anche telefonicamente, e questo non cambia, certo è che la sede centrale da lei si aspetta che risistemi quegli aspetti che ho (legittimamente? Per ignoranza? Per questioni di opportunità?) lasciato abbandonati a se stessi.Comunque anche oggi, dicevamo, devo trovare le cose buone della giornata, quindi... Una mail di incoraggiamento dalla mia migliore amica, il nipotino che mi si abbarbica come una cozza allo scoglio, le discussioni sul senso dell'arte contemporanea con mio padre... Insomma, belle cose da citare, anche oggi, ci sono, tutto sta nel non sprecarle, ma viverle intensamente come meritano, perché comunque anche Tiziano Ferro ha le sue ragioni quando afferma che "se non uccide fortifica", in questo caso il mio sogno non è irraggiungibile, quindi... Palle in canna e avanti sempre! (E qui si aprirebbe uno spazio lungo tortuoso dedicato ai ricordi e alla persona assai originale che cominciava spesso i suoi discorsi con questa esortazione)buon week end, ci sentiamo domani!