E' un Bridimondo

20/12 teogonia dell'infanzia


Wow, che titolone colto che ho tirato fuori dal cilindro! Stamattina e' capitato a casa mia il nipotino, mitico, il cui scopo principe era farsi prestare il mio tablet, visto che gli ho scaricato una serie di giochi, che uso anch'io così i personaggi crescono e lui si diverte di più. Zia degenere, che incoraggi l'amore per i giochi video (come li chiama lui)! Certo, tutto vero, però mentre gioca (in apparenza) accanitamente, facciamo diecimila discorsi, ed esce tutta la logica candida e ferrea di questo splendido (sono di parte) moccioso. "Zia, ma l'uomo ragno ben Reilly deve combattere i sinistri sei perché adesso la donna ragnoè stata ferita, e allora lui combatte per prendere la cura, vero zia? E dopo prendo l'uomo ragno vecchio, che così lui è forte e gli da tante botte, e..." Ed intanto riempie la sua vecchia zia di tutto quello che sta facendo, con una radiocronaca serrata di tutto quanto avviene sullo schermo "guarda, guarda, è arrivato l'AvvoltoRio, ma l'uomo ragno è più forte, vero zia?" , e siamo finiti a parlare di massimi sistemi. "Mia cugina e' viziata, e ha imparato proprio male, e le mie sorelle purtroppo imparano da lei, io invece ho imparato da solo, vero zia? E mia cugina è proprio uguale ad Anakin (Skywalker, da guerre stellari), che era viziato e da grande poi, per forza è diventato cattivo" ... La sua idea di giusto e sbagliato, i suoi giudizi tranchant (e non del tutto fuori schema, bisogna dire), stare ad ascoltarlo, anche mentre è impegnato in altro è una vera meraviglia. Poi, di colpo, ti spiazza, con una domanda a cui non puoi sottrarti, ma che per lui così sensibile ha una risposta a tuo avviso troppo dura. "Ma, zia, ma chi sono gli orfani?"Azz... Una domanda di riserva, ce l'avresti? Alla mia risposta, che sono bambini a cui per qualche ragione sono morti mamma e papà, tu replichi, dopo averci pensato su:" ma dopo però qualcuno è più fortunato e riesce ancora ad avere mamma e papà, mentre altri sono più sfortunati e restano orfani." E si che il pensiero che ci sono quelli che tornano ad avere una mamma e un papà ti rasserena, perché tutti i bambini hanno bisogno dei genitori, perché da soli non sono ancora pronti. Ecco, insieme al fatti che tra dieci minuti parto per farmi una bella cantata, questo direi che come motivo di gioia di oggi sia più che sufficiente, un nipotino che porta il sole ovunque vada.