Scende la pioggia, ma che fa...

No, in realtà qui e' solo deprimentemente grigio. Ieri, giornata di sole, sono stata anche molto impegnata con i nipoti, prima con il grande, che siamo andati a rendere a scuola, poi con la nipotina di mezzo. La mia stellina, che mi guarda e chiede le coccole. Così ho passato il pomeriggio a coccolare la bimba, abbiamo riso come matte, ed era un pezzo che non la sentivo così serena. In tutto questo, lo ammetto, ho trascurato un po'lo studio, ma sto passando un periodo fisicamente problematico, quindi ammetto che ho ceduto un po'le armi, in attesa di sentirmi un po'piu in forma e ripartire. Ok. Al lavoro c'è tanta carne al fuoco, da "ci raccontiamo un libro" agli incontri con l'autore, agli acquisti, e ovviamente devo calibrare tra i tentativi della mia collega di prendere possesso del suo posto di lavoro (tentativi più che legittimi) e la mia necessità di non cedere completamente il terreno,non è che non voglio, è che se spero un giorno che il posto sia mio, ovviamente devo mantenere il primato su alcune questioni. In primis la scelta di un libro per il gruppo di lettura, scelte che fino ad ora ho quasi sempre azzeccato. E che stavolta mi trovo a condividere per questione di tempi, e per educazione, che a fare le cose di nascosto proprio non mi va. E quindi via, la solita funambola, che almeno lei ha smesso di sm&@€armi urbi et orbi, almeno sotto i miei occhi, ed in questo momento sembriamo sorelle separate alla nascita, evidentemente le hanno fatto notare da un lato che visto che mi apprezzano mi deve rispettare, dall'altro lei stessa si è resa conto di quanto poco può lavorare se la sottoscritta e' disponibile a dividere le rogne con lei. Due motivazioni abbastanza forti da modificare il modo di agire. Evidentemente non ho molti argomenti oggi, magari più tardi vi aggiorno.