E' un Bridimondo

Eri piccola... Così!


Ciao a tutti. So che sto passando un periodo nel quale compaio pochino, ma non è strano affatto. Nel senso che sono strapiena di cose da fare, e quindi perdo di vista il blog. Ho ricominciato gli acquisti, e la cosa e' ufficialmente faticosa, perché ho sempre le nozze con i fichi secchi da fare, e cercare di dare il meglio ai miei lettori è cosa giusta ma non sempre agile. Mi fa molto piacere che le persone si offrano di farmi compagnia nelle aperture serali, visto che ormai la sera è buio, e la piazza è deserta, direi che va benissimo così. Ma volevo raccontare un paio di scenette che hanno come protagonista il cane dei vicini, quello che si è ufficialmente adottato a casa mia. Nel primo caso ha chiesto che gli si aprisse la porta, e non appena mia madre si è alzata dalla poltrona per eseguire, lui, ratto come un gatto, le ha preso il posto, accoccolandosi con aria beata. Nel secondo caso ha invece bussato alla porta per entrare da fuori, mia madre si è alzata per aprirgli, e lui si è diretto alla poltrona sua prediletta (quella di mia madre). La legittima proprietaria ha cacciato un urlo, "no!" E il Cagnetto si è appiattito sul pavimento, tutto spaventato. Nonostante la rassicurazione, il cagnolino si è poi infilato sotto un cuscino, sul divano, quasi a nascondersi alla vista dell'arrabbiata. Sciocchezze, ma è così tenero... E ora i nipotini, crescono bene, oggi il grande si è fatto leggere 18 pagine di HP, e l'arrivo dei fantasmi ha portato ad una discussione molto seria tra me e lui sulla morte, sulla paura della morte. Beh, che cosa intensa! A volte mi sento una vera privilegiata, sia che si tarati di fare delle lunghe chiacchierate a cuore aperto con lui o con le bambine, sia che si tratti invece di leggere loro qualcosa o ancora di addormentare il più piccino. Stasera ho la terza apertura, ovviamente. Vedremo se avrò più di tre avventori ;-)a predto