Ok, il concetto di ballare, per quanto io non lo possa fare, e' entrato di prepotenza nella mia vita. Siamo in ballo? Balliamo! Così funziona ora, e tutto sommato preferisco essere presa in un turbinio di cose da fare piuttosto che trovarmi a fissare la pagina facebook con aria vuota pensando a quanto schifo mi fa chi inneggia a sparare, uccidere, eliminare, annientare, chi ha solo da sputare sugli altri senza mai avere una cosa bella da dire. Ma in realtà non è della pochezza di fessbuc che voglio parlare che di quello già lo sappiamo. Io continuo il mio (poco) interessante diario personale, quello nel quale racconto le (finalmente) mille mila cose che ho da fare, ed ora il doposcuola che era uscito dalla finestra devo farlo rientrare dalla porta, e non mi esalta propriamente, però gli ordini sono ordini, e stavolta io non dovrò seguire bambini, quello è un lavoro che spetta a chi verrà pagato per quello. Ho in programma l'arrivo di Mamma per Caso, per presentare "tre marmocchi in otto giorni", ho in programma la serata del libro, che si avvicina e io tempo di leggere tutto il romanzo non c'è l'ho ma lo troverò, ho in programma il teatro, il coro, l'arrivo di un gruppo di turisti dall'altra parte del mondo a cui dovrò raccontare, probabilmente da sola, il mio paesello, la serata di presentazione di Libera, che finalmente approda anche nella mia città, E visto che conosco personalmente uno dei fondatori di questa sezione ne ho approfittato. Bello, bello, bello. Impegnativo? Si, sto sempre ad inseguire a folle velocità tutte le iniziative che comunque nascono nel mio cervellino (sema? Eccome, ma una biblioteca deve vivere, a costo di fare la rianimazione cardiopolmonare)però volete mettere la soddisfazione di avere costruito delle proposte valide ed essere riuscita ad offrirle alla comunità e magari a spingere la comunità a partecipare. Vedremo!
Balliamo sul mondo
Ok, il concetto di ballare, per quanto io non lo possa fare, e' entrato di prepotenza nella mia vita. Siamo in ballo? Balliamo! Così funziona ora, e tutto sommato preferisco essere presa in un turbinio di cose da fare piuttosto che trovarmi a fissare la pagina facebook con aria vuota pensando a quanto schifo mi fa chi inneggia a sparare, uccidere, eliminare, annientare, chi ha solo da sputare sugli altri senza mai avere una cosa bella da dire. Ma in realtà non è della pochezza di fessbuc che voglio parlare che di quello già lo sappiamo. Io continuo il mio (poco) interessante diario personale, quello nel quale racconto le (finalmente) mille mila cose che ho da fare, ed ora il doposcuola che era uscito dalla finestra devo farlo rientrare dalla porta, e non mi esalta propriamente, però gli ordini sono ordini, e stavolta io non dovrò seguire bambini, quello è un lavoro che spetta a chi verrà pagato per quello. Ho in programma l'arrivo di Mamma per Caso, per presentare "tre marmocchi in otto giorni", ho in programma la serata del libro, che si avvicina e io tempo di leggere tutto il romanzo non c'è l'ho ma lo troverò, ho in programma il teatro, il coro, l'arrivo di un gruppo di turisti dall'altra parte del mondo a cui dovrò raccontare, probabilmente da sola, il mio paesello, la serata di presentazione di Libera, che finalmente approda anche nella mia città, E visto che conosco personalmente uno dei fondatori di questa sezione ne ho approfittato. Bello, bello, bello. Impegnativo? Si, sto sempre ad inseguire a folle velocità tutte le iniziative che comunque nascono nel mio cervellino (sema? Eccome, ma una biblioteca deve vivere, a costo di fare la rianimazione cardiopolmonare)però volete mettere la soddisfazione di avere costruito delle proposte valide ed essere riuscita ad offrirle alla comunità e magari a spingere la comunità a partecipare. Vedremo!