E' un Bridimondo

Relax


Ebbene, il giorno dopo la nave si è fermata a Katacolon, sulla terraferma. E' un minuscolo porto di pescatori, assurto a porto turistico perché è il più vicino ad Olimpia, meraviglioso sito archeologico. La sottoscritta era stanca. Ed ho visitato Olimpia con i professori dell'Università, quindi non avevo tutta questa voglia di ripetere l'esperienza in tono minore, per cui... Giornata relax a bordo. Finalmente ho potuto infilarmi nelle vasche  idromassaggioodromassaggio, sempre troppo piene, e farmi una nuotata in piscina. Ho letto, letto e ancora letto, mi sono persino addormentata sulla sdraio, cosa mai successa prima. E il giorno prima mi ero già prenotata un trattamento alla SPA, che costa un botto, ma mia madre insisteva che mi facessi una bella vacanza, ed ho ceduto. Neanche da dire che dopo avermi torturato lungamente entrambi i nervi della bestemmia (come li chiamava un amico, sono i nervi che dalle scapole salgono lungo il collo, e se sollecitati troppo intensamente fanno davvero male) la bambolina filippina che mi era stata assegnata ha tentato di convincermi ad acquistare cinquecento dollari di creme. Che ve lo dico a fare, me la sono guardata, le ho sorriso e ho sfoderato il mio miglior repertorio da pidocchiosa: " ho finito i soldi, mi bastano giusti, mi dispiace". Del resto se devo scegliere un motivo per spendere soldi, almeno che sia qualcosa che uso, le creme con me diventano rancide... Dopo la doccia, quindi, cena nel ristorante che ho eletto a mio favorito, e spettacolo, con due buoni acrobati dal circo di Mosca. L'indomani, ultimo giorno, trovare una sdraio non è stato altrettanto semplice, era giorno di navigazione, ed ho finito tranquilla gli ultimi libri, appollaiata in biblioteca. Ormai quest'esperienza e' lontana, di nuovo inghiottita come sono nella routine, già passata anche la giornata a Gardaland con i nipotini, che ogni volta mi stupisco di quanto siano disciplinati pur essendo spontanei e divertendosi un sacco. Dopo una settimana di mal di testa forte, ed un sacco di pastiglie praticamente inutili, oggi è il primo giorno in cui la testa fa n po'meno male, sono riuscita a lavorare decentemente, e non è poco. Abbiamo quasi etichettato tutti i libri per adulti, peccato solo che tra meno di un mese la mia collega finirà, non mi mancherà solo perché lavora tantissimo (e per darle lavoro devo lavorare altrettanto), ma anche perché siamo diventate amiche.  La saga di internet, ormai conclusa, meriterà un post a parte.a presto