E' un Bridimondo

Everybody is looking at me...


Va beh, mi è venuto in mente questo verso di canzone, canzone che amo tra l'altro, così ho risolto la maledizione del titolo, che odio. Ieri sono stata ad un interessante seminario sulla salute dei libri e sulle regole per aggiustarli, visto che in biblioteca i libri combattono una guerra difficile. È stato affascinante, l'ambiente era assolutamente "libroso", non so come spiegarmi meglio, eravamo in una scuola di legatoria artigianale e restauro del libro, che fa corsi anche di carattere professionale (magari mi sostituisse la laurea, in termini di punti), e sto comunque pensando se sfasciarmi una decina di sabati per fare almeno il primo modulo, sempre in cerca di punteggi ulteriori in caso di necessità. A parole gli interventi proposti sembrano facili, non sono così convinta che per una negata come me lo siano, però... Sia come sia, faremo del nostro meglio per migliorare la salute dei libri che ci sono stati affidati. La questione del moccioso scrittore sembra superata, chi di dovere ha alzato la voce  e rimesso a posto il piccolo borioso, ma la spocchia di questo ragazzino mi disgusterà per un pezzo. Insieme al fatto che nessuno ha pensato di suggerirgli un comportamento consono come ragazzino verso adulti che non conosce. Ma pazienza. Nel weekend sono stata ad una degustazione, per dare uno spessore letterario alla questione,(epic fail....) e all'inaugurazione di una mostra, un tantino inquietante, ma va ben. Sono, anche, riuscita a lasciar giù una coscia a messa, prendendo una botta spettacolare contro lo spigolo di un banco. Giuro, credevo di essermi lacerata un muscolo, ma sembra che la situazione stia rientrando, a parte il meraviglioso viola dell'ematoma, ma tanto per ora pantaloni e via! Come al solito ho fatto la mia gelida cronaca, un elenco di fatti accaduti, poco altro. Sono felicissima del risultato della serata del libro, sul Mastino di Baskerville, serata che è piaciuta moltissimo, ovviamente, e ora sto cercando di capire cosa proporre per la prossima volta, ho poco tempo, devo capire se davvero vogliono un classico, o preferiscono qualcosa di meno complicato. So che ho alcune proposte intelligenti anche per il futuro, ma non posso proporre subito un altro giallo, che è un genere che non piace a tutti, i classici sono, ripeto, sempre belli, ma non alla portata di tutti,  corro il rischio che più di qualcuno abbandoni la tenzone, crollare miseramente su un romanzo rosa o simil rosa può essere un'altra forma di autogol, visto che si tratta comunque di libri troppo "poco". Devo scegliere qualcosa di non nuovissimo, perché le novità non hanno copie sufficienti, al giorno d'oggi, per soddisfare un gruppo di lettura, è evidente che le acquisizioni al giorno d'oggi sono fatte con il contagocce, ed io ne so qualcosa, dovendo sempre destreggiarmi tra i bisogni di tutte le fasce di utenti (bambini piccoli, bambini che iniziano a leggere, bambini che leggono e vogliono Geronimo, bambini a cui è stato ordinato di superare Geronimo, ragazzini, adulti che amano il rosa, adulti che amano il giallo, adulti che amano la narrativa non di genere, ...) con un budget piuttosto limitato. Insomma, se oggi il Mal di testa mi dà tregua avrò parecchi argomenti su cui riflettere, e parecchie scelte da chiarire. Buona settimana!