E' un Bridimondo

A volte ritornano


Ebbene sì, la sottoscritta e' stata in Scozia, e' tornata, ed oggi ha finito le ferie. Domani tornerò al lavoro. In compenso mi sono fatta sette giorni splendidi ed una nuova amica, una signora con la quale abbiamo diviso il tempo libero con grande gioia. Così stasera comincio la serie di post con la quale racconterò la mia bella avventura. In primo luogo e' stata la prima volta che ho preso aerei da sola, completamente da sola, e questo è avvenuto all'andata, soprattutto. Intanto avevo richiesto anche il servizio sotto casa, che ha funzionato alla perfezione: e' arrivato un suv fighissimo con i vetri oscurati, trattamento da star (ok, niente champagne ne' manicure, per fare due esempi), e mi ha scaricata davanti all'aeroporto con un'ora di anticipo sulle due ore di anticipo obbligatorie per check in e simili. Quindi mi son piazzata su un muretto (trovalo un sedile, in questi casi) con le valigie davanti, e ho atteso che venisse chiamato il mio volo, poi mi sono recata al check in, dove ho salutato la valigia, e poi sono passata ai controlli, dove, udite udite, mi hanno perquisita... (Come hanno detto i miei compagni di viaggio, evidentemente ho una faccia da terrorista), sono passata oltre e... Mi si è staccato un manico della borsa del bagaglio a mano. Ovvio. Presentata all'imbarco, mi sono accorta che fuori c'era un mezzo uragano, ed è così che mi hanno ritardato il volo di sole due ore. Peccato che ad Amsterdam avevo solo un'ora per prendere il volo successivo. Panico... L'aeroporto di Schipol e' veramente enorme, ho corso come una matta senza neanche sapere dove fosse il gate d'imbarco, e l'ho trovato pochi minuti prima dell'imbarco, riuscendo ad arrivare a Glasgow all'ora concordata, intorno alle undici e mezza di sera, e ad incontrare il capo gruppo e parte dei miei compagni d'avventura. Le ultime arrivate sono state proprio la mia nuova amica e sua figlia. Durante la notte si sentivano ogni tanto strane strida di uccelli, e non mi sono resa conto fino al mattino che si trattava di gabbiani. Il mattino dopo, abbiamo girato un poco per la splendida Glasgow, scoprendo l'architettura georgiana e l'abitudine dei giardini al centro delle stesse piazze, magari privati, con la chiave del cancello data solo a chi vive e lavora intorno alla stessa piazza. Per la prima volta ho visto quanti meravigliosi fiori ci sono lassù. Tanti, giuro.  E poi siamo saliti sulla collina dove c'era l'antica cattedrale (ex) cattolica di S.Mungo, e l'ospedale omonimo , da cui ha tratto ispirazione la mamma di Harry Potter per gli ospedali dei maghi. Abbiamo proseguito verso nord, raggiungendo uno splendido piccolo borgo, Luss, sulle rive del famoso Loch Lomond, pieno di piccoli deliziosi cottages dai minuscoli giardini stracarichi di fiori splendidi. Qui ho scoperto le orchidee selvatiche scozzesi. Wow... Per ora mi fermo qui, la memoria già comincia a vacillare...a presto