E' un Bridimondo

settembre, andiamo...


Si, lo so, è un pezzo che non scrivo, ma dopo avervi raccontato tutto sul mio meraviglioso viaggio trovo quasi noioso tornare alla vita quotidiana. In realtà di noioso non c'è poi molto: il cane cresce vivace e allegro come sempre, e domani lo portiamo a sterilizzare. Lo so che per lui non sarà gradevole, ma nel momento in cui dovesse seguire gli odori di qualche cagnetta diventerebbe incontenibile sul serio, per cui risulta meno problematico anche per lui risolvere la questione così. (se per seguire le sue follie riesce a rompere la recinzione e viene investito poi non è che lui sia felice...).Passando alle cose serie, mio padre non è più l'uomo invincibile. Al conrario gli sono spuntati una quantità discreta di disturbi di ogni genere, per cui alimentazione controllata, esami, tenerlo d'occhio, che anche ieri è andato a prendere la tagliaerba da mio fratello e lì è svenuto (senza nessuno nei paraggi), si è ripreso da solo ed è tornato a casa, però non è proprio il massimo, quindi per quello che posso comincio a tenere d'occhio pure lui, che già mia madre si è rallentata tanto negli ultimi anni, ed è diventata magra e fragile sia fisicamente che emotivamente. E' dura, ma già sapevo che un po' per volta si va verso l'inversione dei ruoli, da figlia a genitore, per accompagnarli verso il tramonto con serenità. Niente di anormale, anzi, però io mi sono sempre crogiolata nel mio ruolo, e cambiare posizione non è così agevole. Riesco, per cui non c'è niente di cui lamentarsi.Ho ricominciato a lavorare, ed è sempre piacevole, e complicato, ho addirittura provato l'ebbrezza di fare una sostituzione, e sono arrivata a sera stremata, ma è stato interessante. Per ora mi fermo, e vi saluto,a presto!