E' un Bridimondo

è un' incognita ogni sera mia...


No, la sera no, non è un'incognita, quella tendenzialmente la passo schiantata sul divano a guardare la tv, cercando di non rosicchiare niente per non svegliare Flip detto Attila, il mio amato cagnone, che la sera avrebbe sempre voglia di far casino ed è golosissimo (oltre ad essere già sovrappeso, perchè per mia madre mangia sempre troppo poco). Quindi, visto che la domenica dovrebbe essere un giorno di riposo, potrei parlare del fatto che ieri sono stata precettata come animatrice volontaria del territorio, e ho passato il pomeriggio sotto il portico della villa dove lavoro a raccattare turisti per spiegare loro la storia del palazzo, e poi spedirli su a visitare le sale fogazzariane dove un'altra di noi (al caldo) spiegava il rapporto di Antonio Fogazzaro con questa terra.Al mattino, dopo una breve guida, sono stata raccattata a mia volta da un'amica e siamo corse a cantare ad un cinquantesimo di matrimonio, non potevo mancare perchè c'era l'Ave Maria, di cui sono l'incaricata ufficiale. Questo tempo sempre immusonito mi ha proprio stancata, caspita!In compenso ho comunque avuto il tempo di leggere Bianco letale, l'ultimo romanzo di Robert Galbraith dedicato a Cormoran Strike e Robin Ellacott. In famiglia mi avranno presa per matta, considerando che continuavo a borbottare cose come "Che bello!" e "Figata assoluta", ma davvero, mi chiedo come possano non essercene altri della serie, perchè sono spettacolosi in senso assoluto. Il giallo è bello e avvincente, in questo caso c'è un giovane mentalmente disturbato che chiede a Cormoran Strike, ritornato famoso dopo la risonanza dell'ultimo caso risolto, aiuto per trovare il colpevole di uno strangolamento a cui aveva assistito da bambino , ma la descrizione puntuale della Londra odierna e del classismo snob tipicamente inglese (e io che ho fatto solo un tour della Scozia in mezzo ad altri italiani ho comunque avuto modo di percepirlo) è davvero ben eseguita. Aggiungete, poi, le vicende personali dei due protagonisti e di chi li circonda, come al solito tratteggiate con grande precisione e che si trascinano dai romanzi precedenti come fil rouge, ed avrete un mix davvero esplosivo. Meno di due giorni per più di settecento pagine, perchè non si poteva staccarsi dal libro, troppo bello!Per quel che riguarda la mia vita, noto che non trovo molto da dire, in realtà non c'è niente di particolare di cui parlare, anzi, per cui ci risentiremo più avanti,a presto!