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IL 27 APRILE 2009 ESCE: Romina - il nuovo singolo dell'artista Caruso. Per curiosità dettagli e ulteriori informazioni: CLICCA QUI
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IL 4 APRILE 2009 ESCE: "Soltanto per amore, poesie lettere e momenti di vita" - il nuovo libro di Luca BAssanese. Per ulteriori precisazioni e informazioni CLICCA QUI ...
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Il 5 Dicembre 2008 ESCE: "Piano Solo", il nuovo lavoro del compositore Roberto Jonata. Disponibile nei migliori negozi ed in digital download su Apple iTunes e Amazon.com. Per maggiori informazioni clicca qui
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IL 7 NOVEMBRE 2008 ESCE
"La Società dello Spettacolo". Decisa la data di uscita del nuovo album del cantautore BAssanese: Il 7 novembre 2008 in tutti i negozi...si può già ascoltare un brano in anteprima dal titolo: "Via la Morte"
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Luca BAssanese in“L’ITALIA DIMENTICATA”
Spettacolo di Teatro/Canzone con canzoni di Domenico Modugnoe la partecipazione de “La Popular Ensamble” ...leggi la notizia

 

APPUNTAMENTI

Gio. 16.04.09 - RADIO RAI, ROMA - INCONTRO CON L'AUTORE: Luca BAssanese presenta il suo libro dal titolo "Soltanto per amore" - programma:TACCUINO ITALIANO - info: http://www.international.rai.it - ORE 14:00
_________________________________ Dom. 26.04.09 - VILLA PISANI, Biadene di Montebbeluna (TV) - "Giornate[R]esistenti 2009" - Luca BAssanese presenta "LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO" - il nuovo album - accompagnato da "La Piccola Orchestra Popolare" - ORE 21:00
_________________________________ Lun. 27.04.09 - FNAC, Verona - INCONTRO CON L'AUTORE: Luca BAssanese presenta il suo libro dal titolo "Soltanto per amore" relatore: Claudio Lo Tufo - ORE 18:00
_________________________________ Mer. 29.04.09 - Libreria Effetti Personali, PADOVA - INCONTRO CON L'AUTORE: Luca BAssanese presenta il suo libro dal titolo "Soltanto per amore" in una performance di reading/teatro/musica - relatore: Enrico Veronese (Blow Up) - ORE 20:00
_________________________________ Ven. 15.05.09 - TEATRO ARISTON - Bolzano Vicentino (VI) - Luca BAssanese presenta "LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO" - il nuovo album - accompagnato da "La Piccola Orchestra Popolare" - ORE 21:30
_________________________________ Ven. 22.05.09 - LA FELTRINELLI, Mestre - INCONTRO CON L'AUTORE: Luca BAssanese presenta il suo libro dal titolo "Soltanto per amore" in una performance di reading/teatro/musica - relatore: Francesco Olivieri (L'Isola che non c'era) - ORE 19:00
_________________________________ Mer. 20.05.09 - AUDITORIUM COLLEGIO SANTA CHIARA (UNIVERSITA' DI SIENA) - LUCA BASSANESE & La Piccola Orchestra Popolare in concerto: "OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRE'" - con il Patrocinio FONDAZIONE "FABRIZIO DE ANDRE'" e CENTRO STUDI "FABRIZIO DE ANDRE'" ORE 21:30

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INTERVISTA

Post n°26 pubblicato il 12 Febbraio 2009 da buenaonda.gestione

 

Luca Bassanese intervistato da Gianni Della Cioppa per

Capita. Non così spesso come vorremmo, ma per fortuna capita. Si succede ancora, che lo scribacchino di turno, compresso tra scadenze e consegne anticipate, perda la bussola dei tempi giusti, perché all’improvviso, in una situazione insolita scopra un’artista che merita vera attenzione. Lui è Luca Bassanese, e l’occasione per incontrarlo è l’uscita del suo ultimo lavoro, “La società dello spettacolo” (Buenaonda/Venus).

Inevitabile un riassunto del tuo percorso artistico. Dove affondano le tue radici artistiche?
Ho scoperto poco tempo fa infilati all’interno di un piccolo foro nel muro della mia camera natale, alcuni foglietti con su scritte delle poesie, frasi d’amore e riflessioni esistenziali, portano una data lontana, anni in cui cominciavo a muovere i miei primi passi con la parola e con la poesia, non saprei spiegarti il motivo di tale esigenza se non come qualcosa di necessario che ha sempre legato il mio essere, il mio sentire, al mondo che mi circonda. Per quanto riguarda la musica, le mie radici nascono da quando ho sentito mio padre per la prima volta suonare l’armonica, è da lì che in qualche modo ho iniziato ad imparare un nuovo linguaggio. Poi nel tempo ho divorato qualsiasi cosa facesse parte della parola legata alla musica, dal canto polifonico al jazz, mantenendo sempre stretto il legame assoluto con il mio primo amore artistico, la canzone d’autore, tra tutti Fabrizio De André.

Sei in possesso di una voce molto potente e versatile,le varie interpretazioni sono frutto di studio o di istinto?
C’è molto istinto in quello che sono e credo da sempre che lo studio sia necessario se si riesce a superare la tecnica per ritornare ad esprimersi con istintività. Per questo ho cercato e cerco di apprendere il più possibile dagli stimoli circostanti, da chi mi sa trasmettere tecnica e metodo con passione. Ritengo di aver incontrato vari maestri nella mia vita e nessuno ha mai cercato di togliere alla mia voce l’istintività. Fondamentale per me è la consapevolezza di ogni singola nota, di ogni respiro che esce dal corpo per arrivare a sentirsi un tutt’uno con l’ambiente che ci circonda. E’ come trasformarsi in albero, foglia o pietra unendosi in qualche modo all’universo, una straordinaria sensazione di libertà.

Quanto è importante per te, il parere di un produttore esterno? Nel tempo di chi hai imparato a fidarti?

I miei lavori più importanti, “Al mercato”, “La società dello spettacolo”, la pièce di teatro/canzone “L’Italia dimenticata” ho avuto il piacere di condividerli tutti in primis con Stefano Florio. Di lui mi fido perché considera l’arte al di sopra della materialità e riesce sempre a vedere le cose allo stesso tempo con lucidità e passione, cosa che invidio non poco.

L'elogio e la critica che ricordi di più e perché?
Quando Dario Fo in un momento del tutto informale, tra un piatto di spaghetti ed un bicchiere di vino bianco, ha detto ad un amico seduto dall’altra parte del tavolo riferendosi a me: hai sentito che bella timbrica ha questo ragazzo? Avevo avuto l’onore la sera prima di condividere con lui un momento di partecipazione importante nel quale avevamo cantato assieme “Ho visto un re” e sentire quelle parole uscire dalla sua voce è stato un momento di vera gioia. Le critiche invece non le ricordo perché appena arrivano faccio di tutto per migliorarmi e non doverci più pensare, quindi ben venga la critica purché costruttiva!

Come mai un giovane musicista non segue le mode, ma guarda ad un certo melodramma del passato, con spunti teatrali? Confesso che averti ascoltato (e visto) in concerto, mi ha emozionato,è stato come vedere il passato, proiettandosi nel futuro.
Ma grazie! Che belle parole, ora citerò con piacere anche te tra gli elogi. Non seguo le mode perché semplicemente non mi appartengono, sento che quello che sto facendo ed il modo in cui lo sto esprimendo siano un tutt’uno con ciò che sono, provo a raccontare ciò che mi circonda e per farlo devo prima raccontare me stesso con la gestualità che mi appartiene, con il canto che da sempre mi accompagna, con la vita che mi porto addosso e che produce mutamenti alla mia anima.

Come molti nuovi gruppi, anche tu hai diverse modalità di proporti in concerto, con un'orchestra ampliata o ridotta, da solo con un pianista. Come si riesce a far convivere, a preparare, a rendere sempre appetibile, ogni situazione diversa?
Non è facile, ma per questo ammetto di avere un grande supporto dal momento che tutta la mia produzione è sempre a stretto contatto con Stefano Florio. Lui per me è come uno specchio, un continuo momento di verifica, sia per quanto riguarda il mio essere che la modalità di presentarmi nelle varie formule dal vivo, in quest’ultimo caso seguendo con precisione e cura gli arrangiamenti e cercando sempre di creare degli istanti perfetti in base alle diverse e più svariate situazioni, in relazione al mio istinto e alla mia sensibilità.

I tuoi testi, mi sembrano pieni di carica umana e potrebbero reggere anche senza musica. Come finiscono nello spartito, cosa ti convince che siano degni di accompagnare una canzone?

Pensare che i miei testi possano reggere anche senza musica mi riempie di gioia dal momento che amo la musica popolare, raccontare storie per mantenere la memoria del tempo e dei fatti è il mio scopo principale. La musica è un mezzo importantissimo perché può far giungere la parola dove a volte è quasi impossibile arrivare, specialmente con il contenuto. Quando sento che parola e la musica si sposano è come aver trovato un arco perfetto dal quale scagliare la freccia.

Quali pensi possano essere i tuoi obiettivi concreti? E quelli sognati?

Il mio obiettivo concreto l’ho già raggiunto alla realizzazione del mio primo album, ora sono al secondo e non posso che essere felice. Quello sognato è di continuare a sentirmi vivo e vero in quello che faccio e in quello che sono.

Contatti: www.lucabassanese.it

Gianni Della Cioppa

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VIDEOCLIP 'GUERNICA'

Luca Bassanese - GUERNICA

 

VIDEO \\\" MARIA\\\"


Luca Bassanese @ MTV con il suo ultimo video: "MARIA"

 

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"Via la Morte" - (spot)
 

VIDEO DI PRESENTAZIONE NUOVO ALBUM



Video di presentazione "LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO"
 

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Luca BAssanese - " A Silva"

 

"PASSAGGIO AL CONFINE"



Roberto Jonata/Gian Antonio Stella - "Passaggio al confine"
 

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