Mistero & Oscurità

Dawn Summers


Si chiama Dawn Summers, ed è la “sorellina di Buffy”. In realtà la giovane non è propriamente umana: lei è la Chiave, cioè un concentrato di energia, un’energia così forte da poter aprire un portale su un’altra dimensione, ovviamente demoniaca (e quando mai è una dimensione pacifica?). Tale luogo è proprio dove una creatura desidera ardentemente tornare: il suo nome è Glory, una specie di divinità, potentissima e invincibile. La Dea era stata espulsa dalla sua terra natia, alla quale non aveva mai rinunciato a tornare, e una volta scoperta l’esistenza di una chiave in grado di riaprirle la porta di casa, Glory si lancia subito alla sua ricerca, tormentando, per avere informazioni, un gruppo di monaci che proprio alla chiave dovevano badare. Ma loro da soli non sono in grado di fronteggiare la terribile forza della Dea, e così provvedono, mediante un rito magico, di dare alla chiave una forma umana in modo che potesse essere nascosta e protetta dalla persona che meglio al mondo sa difendere gli altri: la cacciatrice. Perciò inviano a Buffy la Chiave sotto forma di sorella, fornendo a lei e a tutti i suoi amici dei ricordi fittizi. La giovane Dawn si inserisce così nella scooby gag come se nulla fosse, presentando tutte le caratteristiche di una 14enne tipo: è infinitamente pestifera, capricciosa e piagnucolina. Un vero incubo per Buffy, che deve gestire la sua caccia con le crisi della sorella. Ma presto le cose si complicano, perché Glory scopre la verità su Dawn, come anche la scooby gag, che ne rimane abbastanza sconvolta. La stessa Buffy fatica a capire, ma presto mette da parte i dubbi, per i quali non c’è più spazio: Glory rapisce infatti Dawn e vuole sacrificarla per aprire le porte della sua dimensione, fregandosene del fatto che tali porte rimarranno aperte, dando la possibilità a molti mostri di invadere la terra. Ma il rito viene scongiurato, con la morte di Buffy, che si sacrifica per la sorella.