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"Banca" Mediolanum....Family Banker??????????? Ho fatto delle ricerche dal web ecco alcune testimonianze

Post n°3 pubblicato il 13 Novembre 2010 da freemunch

 

Pe run giovane in cerca di occupazione può risultare interessante un'offerta, che parla di un lavoro in una primaria banca nazionale, con un ottimo inquadramento iniziale e possibilità di carriera.

Leggendo queste cose mi sono avvicinato al mondo di banca Mediolanum.
Il primo appuntamento è stato con un loro rappresentate, che si è presentato come uno degli addetti alla selezione e formazione, persona che invece ho con il tempo scoperto, era un promotore come tutti gli altri, che però si vedeva attribuito questo ruolo, tanto per dare maggiore serietà all'ambiente.

non sapendo queste cose, però ho continuato quello che loro definivano il processo di selezione.
Devo dire, che ora mi definisco un grande ingenuo se non avevo capito quello che stava accadendo, ma un tempo, forse allettato dal miraggio di un bel posto di lavoro, non mi rendevo conto delle "stranezze2 legate a questa particolare selezione del personale.
Infatti, normalmente è logico pensare, che quando una persona affronta un qualsiasi colloquio di lavoro, deve cercare di mettersi in mostra tentando di valorizzare al meglio le proprie capacità e qualità.
invece, nei diversi colloqui avuti presso banca Mediolanum, compreso quello più ufficiale tenuto presso la sede centrale, non era tanto il potenziale lavoratore a mettersi in mostra, ma i datori di lavoro, che ad ogni incontro cleebravano ed osannavano la prorpria società e il propro lavoro.
Tutto ciò avrebbe dovuto far pensare...
Naturalmente, la selezione termina in modo perfetto e comincia il lavoro vero e proprio.

Qui cominciano i problemi, infatti il nuovo lavoratore non viene assolutamente affiancato, ma viene lasciato a se stesso alla ricerva di clienti cui offrire contio corenti e prodotti di investimento.
Visto, che non ci sono fissi, ma si viene retribuit a provvigione si comincia a martellare amici e parenti perchè apèrano un conto o facciano almeno delle piccole operazioni finanziarie.
Qualche risultato lo si ottiene sempre, ma andando avanti si capisce che le entrate sono molto poche, tanto che stando alle tabelle provvigionali per avere cirva 1.000 euro mensili si deve gestire almeno un portafoglio di 5/6 milioni di euro.

Come può un giovane all'inizio della sua attività lavorativa trovare simili risorse?
Così dopo poco tempo generalemnte l'attività dei nuovi family abnker termina (ho visto circa una decina di persone nell'arco di 3 mesi fare questo percorso).
cosa succede ai clienti, che comunque sono stati acquisiti?

Qui sta la cosa interessante, infatti questi non cessano, anzi vengono assegnati al famoso family banker destinato alla selezione, il quale praticamente non lavora più alla ricerca di clienti nuovi, ma aspetta solo che arrivi il nuovo ragazzo, faccia qualche cliente, che nel giro di pochi mesi dovrà cedere perchè non ce la fa ad andare avanti. Quindi, si ricomincia il giro cercando un nuovo ragazzo e i clienti senza fretta aumentano...

Chi rimane fregato è solo il giovane, che ci ha messo impegno e credeva in un lavoro serio per se invece ha lavorato gratis per altri.

Altra nota da tenere in conto: nel periodo di presentazione tutti parlano dei family banker di Mediolanum come dei consulenti personali solo dediti agli interessi del cliente.
Come lo possono essere, se tutti hanno delle tabelle con scritto il rpodotto x mi fa guadagnare tanti euro, il prodotto Y altri euro e via dicendo.
Secondo voi, proporranno al prodotto dei prodotti in modo imparziale o spingeranno verso quei prodotti che offrono più guadagni per se?

Spero, che almeno la mia opinione possa salvare qualche giovane ragazzo da esperienze lavorative disastrose e tolga a qualche cliente la convinzione di avere dei consulenti simili a dei benefattori.

 
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Commenti al Post:
am.erre
am.erre il 13/11/10 alle 22:46 via WEB
dalle banche e che banche, cosa ci si può attendere?
(Rispondi)
 
 
freemunch
freemunch il 14/11/10 alle 00:50 via WEB
Bella domada :-) purtroppo devo risponderti in modo scontato e ovvio......NIENTE DI BUONO. Pensa che ho partecipato alle selezioni, cercavano di far credere a me e agli altri aspiranti Family Banker che eravamo davvero degli impiegati di banca....musica di sottofondo giusta, sorrisi, pacche sulle spalle, filmati del mitico ENIO DORIS..... wowwwww tutto bello tutto fantastico... ma a dire il vero non mi hanno chiesto niente e pure passavo le selezioni giorno dopo giorno...poi sono arrivato al colloquio finale ....mi hanno chiesto quanti amici e familiari avevo, se ne avevo almeno 100 a cui rifilare il conto corrente.....il mio selezionatore a usato tecniche ipnotiche, fortunatamente mi ero documentato....CHE PORCI e pensare che passano i messaggi di ENIO DORIS continuamente in televisione un mostro che ha creato la sua fortuna sulle spalle dei poveri Famili Banker
(Rispondi)
 
 
 
freemunch
freemunch il 14/11/10 alle 01:14 via WEB
NCORA UNA TESTIMONIANZA TROVATA SUL WEB ............ Banca Mediolanum: banca o setta? Capita, una sera, di ricevere una telefonata a casa: toh, un’offerta di lavoro. "Con la crisi che c’è"? pensi. Ma la curiosità ti porta a presentarti a quel colloquio. Pinguini profumati e incravattati, un ambiente caldo e accogliente. Ottima impressione, non c’è che dire. Poi, però, qualcosa non ti torna e mille riflessioni prendono il posto delle illusioni. La pluri tele-sponsorizzata Banca Mediolanum, sì insomma, la banca costruita intorno “a noi”, sembra essere alla continua ed estenuante ricerca di “nuove figure” per incrementare il proprio organico. "Perché (a detta degli stessi Family Banker -ovvero liberi professionisti con mandato di Banca Mediolanum -che si occupano della selezione del personale) Mediolanum non risente della depressione economico-finanziaria come accade alla concorrenza ma, in questo momento di profonda crisi mondiale, essa va controcorrente; qui ricerchiamo persone altamente motivate a lavorare in team, senza limiti d’orario, pronte ad assumersi sempre maggiori responsabilità, che sappiano comunicare con il cliente ad ogni livello…Ma, ci perdoni, per ora non Le possiamo dire di più, la figura che cerchiamo Le sarà meglio descritta nei prossimi incontri”! E’ impensabile non porsi delle domande dopo aver sentito queste affermazioni uscir dalla bocca del Family Bunker Supervisoral primo colloquio conoscitivo, e sentirle ripetere in quelli successivi (sì perché Banca Mediolanum ha una particolare gestione di selezione del personale...). Qui qualcosa non torna! Com’è possibile? Cosa ci sarà sotto”? sono alcuni degli interrogativi, assieme a molti altri, che riecheggiano nella mente della moltitudine di “pesci” che rischiano ogni giorno (o meglio, ogni sabato mattina per almeno un mese) di abboccare alle succulente proposte formulate degli adepti del giovanissimo gruppo bancario di Ennio Doris[1], alias “il Cavaliere del Lavoro[2]”. E’ sufficiente una breve ricerca effettuata in rete ed ecco, uno su tutti, il dato emerso: la presenza di numerosissime testimonianze-denuncia dei “fortunati” candidati selezionati per quello che viene addirittura chiamato “iter di reclutamento”. Ogni testimonianza descrive nei dettagli tale singolare percorso, che ha inizio in una qualsiasi filiale Mediolanum (ambiente caldo ed accogliente studiato ad hoc, con riviste, giornali e copie di articoli che parlano della realtà Mediolanum sparsi ovunque) per passare attraverso altri tre incontri individuali, tenuti da altrettanti differenti Family Banker, e giungere ad uno stage milanese finale.La situazione, dunque, è alquanto torbida... Insomma, come diceva saggiamente la nonna, “è sempre consigliabile diffidare di chi promette mari e monti e, soprattutto, rendimenti facili”. Com’è altrettanto opportuno dubitare di chi, volutamente, non spiega subito in maniera limpida ciò che va a proporre. di GiorgiaB
(Rispondi)
 
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