Ci sono giornate, destinate a rimanere impresse nella memoria e nel cuore, ed oggi è una di quelle…. La maggior parte di noi oggi festeggia in compagnia, la giornata dedicata all Assunzione della vergine Maria, chi in montagna per usufruire della sua frescura, chi al mare deliziandosi tra spruzzi e bagni di sole…. Ciò che invece ho fatto io, oggi mi porta attraverso il volontariato, a voltare lo sguardo verso chi è meno fortunato di noi…. Stamattina presto sono andata in spiaggia, armata soltanto della mia divisa e di tanta voglia di dare un sorriso a chi, occasione di sorridere durante l anno, ne ha poca…. Non c era ancora quasi nessuno e l arenile, era appena stato pulito dalla spiaggiata che, aveva visto coinvolti la maggior parte dei giovani del luogo con un mega concerto….Una tradizione alla quale, difficilmente si sottraggono, perché dormire sulla spiaggia non è solitamente consentito…. Le piccole tende si stavano iniziando ad animare, ed alcuni di essi uscivano per riprendersi dall euforia della notte, mentre noi insieme ai volontari dell associazione (alla quale avremmo fatto da supporto) sistemavamo gli ombrelloni in attesa dell arrivo dei pulmini. Il gruppo dei ragazzi era variegato, sia per sesso che per provenienza e per alcuni era la prima esperienza di camp al mare.... La sabbia era ancora fresca dalla notte e l acqua limpida e piatta, s infrangeva lentamente sulla battigia….La bellezza della natura era indescrivibile, con il sole che si stagliava oltre l orizzonte e pareva sorgere dal mare…..Per un attimo, mi sono soffermata sulla riva a guardare estasiata, il panorama che toglieva il fiato…. Con l arrivo degli altri colleghi si è approntato il tutto, per accogliere i nostri ospiti nel migliore dei modi e così di buona lena, abbiamo provveduto, attraverso una piccola passatoia prima e a forza di braccia dopo, a fargli raggiungere la loro postazione. All inizio mi guardavano un po sospettosi (anche perché nel corso della settimana come volontari ci siamo alternati) ma è bastato poco per rompere il ghiaccio…. I loro sorrisi erano contagiosi e le mani, si aggrappavano alle nostre per sentire sicurezza, ma anche per dialogare attraverso il tatto…. Dopo averli sistemati all ombra dei grandi gazebo, si è proceduto a spogliarli e mettere loro la crema. Una volta ben impomatati, qualcuno di loro, ha subito voluto entrare in acqua…. Con l ausilio di grandi ciambelloni ed alcuni presidi, sono a turno entrati in acqua, gradendo gioiosi il bagno difatti poi, portarli fuori era un impresa, perché, alcuni non ne volevano sapere di uscire…. Ho constatato quindi, come in acqua si sentissero a loro agio e fossero liberi, malgrado la disabilità, di muoversi lasciandosi cullare dalle onde, sentendosi sicuri tra le braccia degli accompagnatori.... I sorrisi ed i giochi non mancavano, soprattutto tra i giovani volontari, quelli costituiti da un bel gruppo di ragazzi che ha dedicato, giorno e notte (accampati in una scuola della città) a dare sostegno ed un sorriso ad altri giovani come loro, che però loro malgrado, vivono una realtà diversa e problematica…. Provate ad immaginare la gioia di chi vive su una carrozzina, di chi non ha possibilità d uscire, trovarsi circondato da persone che sono li, per far in modo di vederli sorridere…. La scena per un attimo, strideva con quello che affianco accadeva…. Uno di quei ragazzi che aveva trascorso la nottata alla spiaggiata, probabilmente aveva esagerato con i bagordi, per cui ha avuto un piccolo malore…. Dopo avergli prestato assistenza, ed accertato che era tutto a posto, ho pensato a come per molti dei nostri figli (a cui la vita ha regalato la possibilità di viverla al meglio) sia quasi un obbligo, bruciarsi l esistenza appresso a fatui e malsani compagni…. A volte come genitori ci sentiamo dei falliti, perché non siamo riusciti a tenerli lontani da certi eccessi…. Però, se sin da piccoli l indirizzassimo all accudimento verso chi ha bisogno, sono certa crescerebbero sani e puliti, come tutti quei giovani che ho visto stamattina…. Quando è giunta l ora di riportarli indietro, vedendo i pulmini lasciare la spiaggia avevo già capito, che questa per me è stata una giornata speciale, perché porterò nel cuore quei visi e quei sorrisi…. E chissà che, l esperienza non abbia anche l anno prossimo a ripetersi….E per finire, a tutti voi giunga il mio auguro di un felice Ferragosto, ovunque voi siate….
un Ferragosto speciale....
Ci sono giornate, destinate a rimanere impresse nella memoria e nel cuore, ed oggi è una di quelle…. La maggior parte di noi oggi festeggia in compagnia, la giornata dedicata all Assunzione della vergine Maria, chi in montagna per usufruire della sua frescura, chi al mare deliziandosi tra spruzzi e bagni di sole…. Ciò che invece ho fatto io, oggi mi porta attraverso il volontariato, a voltare lo sguardo verso chi è meno fortunato di noi…. Stamattina presto sono andata in spiaggia, armata soltanto della mia divisa e di tanta voglia di dare un sorriso a chi, occasione di sorridere durante l anno, ne ha poca…. Non c era ancora quasi nessuno e l arenile, era appena stato pulito dalla spiaggiata che, aveva visto coinvolti la maggior parte dei giovani del luogo con un mega concerto….Una tradizione alla quale, difficilmente si sottraggono, perché dormire sulla spiaggia non è solitamente consentito…. Le piccole tende si stavano iniziando ad animare, ed alcuni di essi uscivano per riprendersi dall euforia della notte, mentre noi insieme ai volontari dell associazione (alla quale avremmo fatto da supporto) sistemavamo gli ombrelloni in attesa dell arrivo dei pulmini. Il gruppo dei ragazzi era variegato, sia per sesso che per provenienza e per alcuni era la prima esperienza di camp al mare.... La sabbia era ancora fresca dalla notte e l acqua limpida e piatta, s infrangeva lentamente sulla battigia….La bellezza della natura era indescrivibile, con il sole che si stagliava oltre l orizzonte e pareva sorgere dal mare…..Per un attimo, mi sono soffermata sulla riva a guardare estasiata, il panorama che toglieva il fiato…. Con l arrivo degli altri colleghi si è approntato il tutto, per accogliere i nostri ospiti nel migliore dei modi e così di buona lena, abbiamo provveduto, attraverso una piccola passatoia prima e a forza di braccia dopo, a fargli raggiungere la loro postazione. All inizio mi guardavano un po sospettosi (anche perché nel corso della settimana come volontari ci siamo alternati) ma è bastato poco per rompere il ghiaccio…. I loro sorrisi erano contagiosi e le mani, si aggrappavano alle nostre per sentire sicurezza, ma anche per dialogare attraverso il tatto…. Dopo averli sistemati all ombra dei grandi gazebo, si è proceduto a spogliarli e mettere loro la crema. Una volta ben impomatati, qualcuno di loro, ha subito voluto entrare in acqua…. Con l ausilio di grandi ciambelloni ed alcuni presidi, sono a turno entrati in acqua, gradendo gioiosi il bagno difatti poi, portarli fuori era un impresa, perché, alcuni non ne volevano sapere di uscire…. Ho constatato quindi, come in acqua si sentissero a loro agio e fossero liberi, malgrado la disabilità, di muoversi lasciandosi cullare dalle onde, sentendosi sicuri tra le braccia degli accompagnatori.... I sorrisi ed i giochi non mancavano, soprattutto tra i giovani volontari, quelli costituiti da un bel gruppo di ragazzi che ha dedicato, giorno e notte (accampati in una scuola della città) a dare sostegno ed un sorriso ad altri giovani come loro, che però loro malgrado, vivono una realtà diversa e problematica…. Provate ad immaginare la gioia di chi vive su una carrozzina, di chi non ha possibilità d uscire, trovarsi circondato da persone che sono li, per far in modo di vederli sorridere…. La scena per un attimo, strideva con quello che affianco accadeva…. Uno di quei ragazzi che aveva trascorso la nottata alla spiaggiata, probabilmente aveva esagerato con i bagordi, per cui ha avuto un piccolo malore…. Dopo avergli prestato assistenza, ed accertato che era tutto a posto, ho pensato a come per molti dei nostri figli (a cui la vita ha regalato la possibilità di viverla al meglio) sia quasi un obbligo, bruciarsi l esistenza appresso a fatui e malsani compagni…. A volte come genitori ci sentiamo dei falliti, perché non siamo riusciti a tenerli lontani da certi eccessi…. Però, se sin da piccoli l indirizzassimo all accudimento verso chi ha bisogno, sono certa crescerebbero sani e puliti, come tutti quei giovani che ho visto stamattina…. Quando è giunta l ora di riportarli indietro, vedendo i pulmini lasciare la spiaggia avevo già capito, che questa per me è stata una giornata speciale, perché porterò nel cuore quei visi e quei sorrisi…. E chissà che, l esperienza non abbia anche l anno prossimo a ripetersi….E per finire, a tutti voi giunga il mio auguro di un felice Ferragosto, ovunque voi siate….