Desperate Mammy

una gita a sorpresa....


 A volte capita di trascorrere ore piacevoli e liete senza averle preventivate…. Sono quelle cose che fanno piacere perché inaspettate…. A me è capitato domenica mattina, quando dopo essere usciti e lasciata alle spalle la città, ci siamo diretti verso un posto molto carino sul mare…. Vi si giunge arrivando da Olbia, prendendo la litoranea che, vale la pena percorrere per la meraviglia delle spiagge e calette che si susseguono, arrivando infine a Golfo Aranci.... L’origine del nome è incerta, anche se il nome “Golfu di li Ranci,” tradotto sarebbe golfo dei granchi…. È un piccolo paese che nacque dall’arrivo poco sopra la costa, di pastori e contadini ma poi crebbe improvvisamente, quando si sparse la voce (anche in continente) del suo mare pescoso. Fu così, che venne in parte colonizzata dai pescatori di Ponza che ne fecero un luogo dedito alla pesca, soprattutto di aragoste. Di quella pseudo colonizzazione rimane il dialetto, parlato oggi credo solo dai vecchi pescatori, che non è sardo ma credo neppure ponzese. A me, è capitato di sentirne qualche frase mentre passeggiavo e non ci ho capito nulla…. Il tempo era bello ed il cielo a tratti leggermente velato, (come consuetudine visto che parliamo di metà settembre) ma l’aria salmastra ti riportava immediatamente alle giornate caotiche di agosto, senza però la sua frenesia…. Parcheggiata l’auto poco prima del centro, abbiamo deciso di dirigerci sul lungomare che attraversa il paese (e che da poco è stato rifatto a nuovo) con una bellissima passeggiata, intervallata da un bel verde e panchine che, invogliavano a sedersi per godersi il panorama…. Devo dire che c'erano ancora molti turisti, anche se in questo periodo la loro tipologia cambia, per cui, tanti gruppi di anziani e famigliole con bimbi piccoli. L ansia tipicamente cittadina resta lontana da questi piccoli centri, che proprio in questo periodo si riappropriano della loro vera anima e dei loro profumi…. Passeggiando lentamente e senza fretta ho avuto modo di soffermarmi sui visi delle persone, tutte molto rilassate e serene, anche quelle che svolgevano il loro lavoro…. Arrivati quasi alle banchine del porto, abbiamo deciso di tornare indietro, passando nel centro del paese e davanti alla casa di Babbo Natale che, con l'arrivo dell'inverno ospita tutti i bimbi che vogliono andare a fargli visita e lasciargli la letterina…. Con curiosità mi sono avvicinata per vedere l'interno e mi è sembrato per un attimo di essere a Rovaniemi.... (senza la neve però) Le case piccole e le viuzze interne, conservano gli odori ed i sapori antichi e le signore quelle più anziane con le loro finestre aperte, lasciano intravedere la vita dentro le loro mura…. Arrivati in centro, una miriade di piccole botteghe allietavano i passanti e pure io guardavo incuriosita.... Davanti al sagrato della Chiesa, un enorme orologio, costruito intorno ad una bellissima aiuola verde e colorata di fiori, scandisce l’ora ai passanti…. Un paio di volte ho assaporato le delizie del luogo (quindi a base di pesce) e posso dire che non è così male, anche se come per tutti i luoghi bisogna conoscere. La mattina è volata e si è fatta ora di rientrare…. Se per caso volete andarci,  sappiate che potreste al largo incontrare dei delfini…. (che hanno se non sbaglio una bella colonia li stanziale e tema di ricerca in un centro poco distante) Potete inoltre, decidere di proseguire andando a est verso Cala Moresca e Capo Figari, ai quali s’aggiunge davanti, la piccola isola di Figarolo…. Posso assicurarvi, che la piccola scarpinata a piedi (le auto nell’area protetta sono off limits) vi ripagherà, con un paesaggio ed un mare incontaminati che non ha eguali…. Io ci sono stata l'anno scorso, ed ancora adesso ho negli occhi le immagini di una secolare pineta che, declivia nel mare smeraldo della mia amata terra….