Sapete che non amo parlare di politica, se non per mettere in risalto notizie che mi hanno particolarmente colpita, ebbene, oggi è uno di quei giorni… Leggendo qua e la, sono venuta a sapere che un autore di canzoni abbastanza conosciuto, ne ha scritta una dedicandola ad una delle nostre ministre… Curiosa sono andata a leggermi il testo, dopo di che mi sono ritrovata a domandarmi se ne avevamo bisogno… Non stiamo parlando di una diva della tv, di una star internazionale, ma di una donna che ricopre un ruolo istituzionale… E tutto questo accade mentre con il rientro dalle vacanze, (per chi le ha potute fare) si è in fermento per tutto quello che c’aspetta…Sarà un autunno caldo c’è stato detto, per cui tra bollette, tasse, libri e via dicendo, ci sarà da fare lo slalom per riuscire ad arrivare alla fine del mese… Questo non vuol dire che non apprezzi l’arte canora, o che non trovi bella una pubblica dedica, ma a mio parere, è stato sbagliato il personaggio e pure la motivazione… Nei tg si parla di ben altro che delle grazie di una nostra parlamentare, siamo ostaggio delle preoccupazioni quotidiane, (di cui ognuno di noi volendo, avrebbe potuto scriverci un poema) per cui avrei evitato… Detto da una donna, sono consapevole che potrebbe essere strumentalizzato, ma stoppo subito la cosa asserendo, che se probabilmente avessimo avuto una classe politica diversa, una situazione economica rosea, se i nostri rappresentanti stessero facendo ciò che tutti auspicavamo, "forse" questo tributo avrebbe avuto il mio plauso (ed ho detto forse)… In questo frangente permettetemi però di dire no, è stata sbagliata la figura scelta, ed anche il contesto… Provate a guardare verso gli altri Paesi, e vedete un po voi, se una cosa del genere sarebbe potuta accadere… Talvolta c’è da chiedersi, se la realtà sia solo appannaggio del cittadino (mentre per tutti gli altri è pura fantasia)... Quando era ragazza mia madre, esisteva un genere di film (il neorealismo) che metteva in luce imprimendolo in una telecamera, ciò che era la realtà e vedendoli li ho trovati lo specchio di un epoca, oltre che un grande affresco di storia… Pensate un po che penseranno al contrario i nostri nipoti, quando, andando a documentarsi sul nostro periodo, si troveranno il testo di una canzone dedicato ad un politico… E’ tutto fuori luogo e con quello che ci sta accadendo, sarebbe stato forse opportuno, che l’interessata invece di sentirsi lusingata, avesse si ringraziato, ma anche aggiunto che forse non era il caso…
una dedica fuori luogo...
Sapete che non amo parlare di politica, se non per mettere in risalto notizie che mi hanno particolarmente colpita, ebbene, oggi è uno di quei giorni… Leggendo qua e la, sono venuta a sapere che un autore di canzoni abbastanza conosciuto, ne ha scritta una dedicandola ad una delle nostre ministre… Curiosa sono andata a leggermi il testo, dopo di che mi sono ritrovata a domandarmi se ne avevamo bisogno… Non stiamo parlando di una diva della tv, di una star internazionale, ma di una donna che ricopre un ruolo istituzionale… E tutto questo accade mentre con il rientro dalle vacanze, (per chi le ha potute fare) si è in fermento per tutto quello che c’aspetta…Sarà un autunno caldo c’è stato detto, per cui tra bollette, tasse, libri e via dicendo, ci sarà da fare lo slalom per riuscire ad arrivare alla fine del mese… Questo non vuol dire che non apprezzi l’arte canora, o che non trovi bella una pubblica dedica, ma a mio parere, è stato sbagliato il personaggio e pure la motivazione… Nei tg si parla di ben altro che delle grazie di una nostra parlamentare, siamo ostaggio delle preoccupazioni quotidiane, (di cui ognuno di noi volendo, avrebbe potuto scriverci un poema) per cui avrei evitato… Detto da una donna, sono consapevole che potrebbe essere strumentalizzato, ma stoppo subito la cosa asserendo, che se probabilmente avessimo avuto una classe politica diversa, una situazione economica rosea, se i nostri rappresentanti stessero facendo ciò che tutti auspicavamo, "forse" questo tributo avrebbe avuto il mio plauso (ed ho detto forse)… In questo frangente permettetemi però di dire no, è stata sbagliata la figura scelta, ed anche il contesto… Provate a guardare verso gli altri Paesi, e vedete un po voi, se una cosa del genere sarebbe potuta accadere… Talvolta c’è da chiedersi, se la realtà sia solo appannaggio del cittadino (mentre per tutti gli altri è pura fantasia)... Quando era ragazza mia madre, esisteva un genere di film (il neorealismo) che metteva in luce imprimendolo in una telecamera, ciò che era la realtà e vedendoli li ho trovati lo specchio di un epoca, oltre che un grande affresco di storia… Pensate un po che penseranno al contrario i nostri nipoti, quando, andando a documentarsi sul nostro periodo, si troveranno il testo di una canzone dedicato ad un politico… E’ tutto fuori luogo e con quello che ci sta accadendo, sarebbe stato forse opportuno, che l’interessata invece di sentirsi lusingata, avesse si ringraziato, ma anche aggiunto che forse non era il caso…