Amici del 19

Post N° 57

contattare   lacoda.onlus@libero.it 

se non potete adottatli potete comunque aiutarci diffondendo questa mail 

Ciao Elena sono Sara,

come d'accordo ti mando le foto dei cuccioli ,sono meticci di statura medio grande, insomma non sono nani....quello bianco e nero ce ne sono due uguali, un maschio e una femmina.c'è quello nero che è un maschietto, poi c'è quello nero e bianco maculato in viso è un maschio. speriamo di trovare presto una famiglia che si prenda cura di Loro!!! 

ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.

Post N° 56

Cane Sbranato al Canile di Modena

Abbiamo poi saputo ieri mattina che la cagna che avevamo visto il giorno prima agonizzante dentro la cariola, presso il Canile Intercomunale di Modena è poi

 Morta.

Tanto chi se ne frega vero ?

Un cane in più uno in meno non sarà certo importante.

Basta guardare un giornale per dire "ci sono cose ben più gravi, ma di cosa ti lamenti", e proprio in questa funesta giornata questa riflessione è quasi d'abbligo.

Anche perchè un messaggio come questo, senza foto da poter mostrare dice ben poco.

Se avessimo avuto la prontezza (o il cinismo) di fotografarla quella cagna agonizzante riversa in quella cariola.

Se ora a corredo di queste parole vi fose una foto che ritraesse quegli occhi sotto schock, oppure il suo collo lacerato e l'orecchia strappata via a morsi ...

Chissà se si potessero vedere queste cose, e poi mostrarle, mostrarle alla gente forse qualcosa cambierebbe e qualcuno ... scusate il termine muoverebbe il culo.

Ma non ci sono foto da mostrare solo queste stupide ed inutili parole ...

Siamo stanchi di tutto questo.

La lettera qui sotto è stata mandata al Sindaco del Comune di Modena, all'Assessore Competente, ai Dirigenti responsabili, all'Ufficio ... ai veterinari ...

Ma sappiamo già la risposta ...

Una risposta di circostanza che non dirà nulla, anzi per assurdo i cattivi saremo noi che invece potremo stare zitti e non divulgare queste cose.

Chissà ?!!!!?

Tanto la cagna è morta una in meno ...

evviva dai facciamo festa

(sono stanco)

Marcello

Post N° 55

Da un po’ di tempo non mettevo piede nel canile comunale, dal 18 febbraio ero passata soltanto un paio di volte per ritirare documenti riguardanti la mia ultima adozione, avevo appreso dai giornali che il comune, seppure con uno inaspettato sforzo economico , aveva fatto fronte alla scopertura di gestione dopo l’uscita del CSA…

Stamattina siamo passati per caso … davanti ai nostri occhi la scena più assurda … più orrenda.. l’incidente più ovvio che può accadere in un canile…. Uno sbranamento….

No, non è normale che in un canile gli animali si sbranino quotidianamente, se gli inserimenti sono gestiti da persone competenti, ma può succedere un’ imprevisto un incidente … e certo se ad una situazione di emergenza il personale è in grado di far fronte si può evitare il peggio.

Mentre passavamo dal canile, vedendo Silvano, il mio compagno si è  fermato a salutarlo, la scena a cui ho assistito è la seguente :

poco più avanti dell’entrata vi era una cariola, con dentro un cane apparentemente esamine. Intorno ad esso alcuni volontari in evidente agitazione che in parte imprecavano lamentandosi di non avere nemmeno dell’acqua ossigenata per disinfettare il cane, ed in parte si smentivano l’un con l’altro. Chi diceva di non toccare il cane e chi invece voleva comunque in qualche modo adoperarsi per fare qualcosa, sebbene la sensazione è che non sapessero bene cosa fare.

Invitati ad entrare all’interno della struttura ci siamo avvicinati al cane e quello che ho visto non è certo stato piacevole:

meticcio pastore tedesco giovane con evidenti morsi intorno al collo e alla testa, un orecchio era stato strappato, una volontaria puliva il sangue con una spugnetta bagnata  di acqua , lamentando di non disporre nemmeno di acqua ossigenata e del fatto che tutti i farmaci fossero sotto chiave , il cane era in evidente stato di shock occhi sbarrati privo di sensi, respirava a mala pena… non sono un veterinario e quindi mi scuso se questa descrizione è alquanto approssimativa.

Erano le ore 10.30 circa  ed il fatto doveva essere accaduto da almeno 5 o 10 minuti visto che il cane era già stato portato nei pressi dell’infermeria e le volontarie ci hanno detto che il veterinario era stato avvertito.

Abbiamo proposto di rivolgersi alla adiacente struttura del CSA almeno per chiedere l’acqua ossigenata o anche solo (nel caso fosse stata presente) l’intervento del Veterinario che si occupa di essa, ad un secco rifiuto a questa nostra proposta ci siamo allontanati avvertendo il Responsabile del CSA  presente nel Rifugio adiacente invitandolo ad offrirsi per dare una mano.

Egli, avvertito del fatto si è recato sul posto ed  ha offerto il proprio aiuto ai volontari mettendo a disposizione il proprio materiale e i propri farmaci, ma non gli è stato nemmeno permesso di entrare e vedere il cane , è vero che nemmeno lui è un veterinario ma in una situazione di emergenza vista la indiscussa esperienza credo sarebbe stato in grado di prestare i primi soccorsi e di somministrare magari accordandosi telefonicamente con il medico in arrivo i necessari farmaci antishock .

Mi è stato riferito successivamente  dallo stesso Responsabile del CSA che il veterinario è arrivato alle 11.20 per cui è passata almeno  un’ora dal momento del fatto a quello in cui l’animale ha potuto ricevere i  primi soccorsi.

Può darsi che tutto in realtà stia funzionando perfettamente e che quello di oggi sia il primo ed unico sciagurato episodio di questo tipo, accaduto da quando il Comune di Modena insieme alla Cooperativa Aliante si è “improvvisato” gestore diretto del Canile Comunale. Può darsi e lo spero tanto… ma lasciatemi dire che è davvero curioso e non certo facile trovarsi sul luogo della disgrazia nell’esatto quarto d’ora in cui accade, (specie se il caso è isolato) tanto da fare credere che ciò non sia il primo ed unico caso, ma se così fosse (e me lo auguro di cuore) il tutto è davvero strano.

 Riguardo a  quanto ho visto oggi credo sia legittimo sollevare alcune domande , e credo sia doveroso oltre che cortese da parte dei destinatari della presente una risposta seria concreta e non di circostanza.

1. In che condizioni è ora il cane?
2. Come è accaduto il fatto? Si è trattato di un errore di un volontario inesperto che non conoscendo i cani ha sbagliato a reinserire il malcapitato cane? Oppure si è trattato di un inserimento recente?
3. Come è stato gestito il momento dell’aggressione? I volontari sono stati in grado di staccare immediatamente il cane aggredito? Dalle condizioni in cui questo versava temo di no…
4. Chi era in quel momento il responsabile della struttura?  A quanto è parso sembra che nei giorni festivi sia incaricato di ciò l’impiegato comunale Silvano Ori.
5. Come è possibile che ai volontari non sia lasciata disponibile una dotazione minima di pronto soccorso per gestire le emergenze in attesa dell’arrivo del veterinario?
6. A che ora è arrivato il veterinario e come ha gestito la cosa? E’ previsto, nel contratto con il veterinario un tempo minimo di risposta in casi di estrema urgenza come quello di questa mattina ?

Prendendo spunto da questo crudo ed orribile episodio, ed estendendo la mia personale considerazione su quanto è successo negli ultime mesi presso il Canile Intercomunale, dal punto di vista umano ed emotivo non posso che esprimere il mio personale disgusto verso coloro che agendo in modo arbitrario e scorretto hanno dato luogo a questa situazione.

Analogo disprezzo anche verso chi  trovandosi in ruoli dirigenziali, davanti ad un tale pasticcio, non ha avuto il coraggio di censurare le “PORCHERIE”  dei suoi sottoposti arrivando anzi ad avvallarle.

Spero che almeno di fronte all’episodio di questa mattina  le persone responsabili, a tutti i livelli possano provare finalmente un po’ di “VERGOGNA” .

Non mi parlate di gestione di emergenza … non mi venite  dire che in questa situazione è stato fatto il meglio…. Perché se di emergenza ha senso parlare lo ha in funzione dell’incapacità dell’ufficio preposto di dare continuità ad un servizio, e non certo per una calamità naturale.

 Questa mia missiva è violenta come violenta si è presentata la situazione di questa mattina davanti ai miei occhi, e se qualcuno da questo mio atteggiamento si sentirà aggredito sia pure… non sarà mai grave come l’aggressione subita dall’animale di questa mattina.

Modena 25.04.2006            

Elena  

Volontaria C.s.a. presso il canile comunale fino al 18/2/06

Ps:

Avendo assistito insieme ad Elena a quanto accaduto questa mattina presso il Canile, non posso che sottoscrivere la presente lettera che sebbene accesa nei toni e nei modi è senza ombra di dubbio, o almeno dovrebbe essere, fonte di profonde riflessioni da parte di chi ha permesso che tutto questo accadesse. Personalmente ritengo che sbagliare può succedere a tutti, ciò che ritengo assurdo è stato a come a questo errore si sia fatto fronte. Anche in questo caso sarebbe bastato il buon senso, il buon senso di andare a chiedere aiuto alla vicina struttura del CSA visto che era in gioco la vita di un cane. Non solo questo non è stato fatto come io ed Elena abbiamo suggerito, ma è stato questo aiuto completamente rifiutato una volta che avvertito il Responsabile del CSA si è presentato ad offrirlo, impedendogli persino di vedere il cane.

Certo le procedure, i regolamenti, le competenze ecc. ecc. , ma se il cane è morto (spero proprio di no) ditemi che senso ha non aver fatto tutto il necessario per salvarlo. Io non sono ne medico ne veterinario, ma se assistessi ad un incidente per strada e potessi intervenire lo farei comunque e se avessi l’opportunità di farmi aiutare da chi ha obbiettivamente più esperienza di me, non esiterei un attimo per chiedere il suo aiuto.

Certe cose davvero, viste almeno dal mio punto di vista sono davvero assurde ed inconcepibili.

Marcello  

Post N° 53

Post N° 52

Beh che almeno si sappia e che lo sappiano più persone possibili ....

leggere articolo della Gazzetta di Modena clicca qui

e sotto nel post precedente c'è la petizione da inviare (bastano 2 minuti) possibile che tutti amanti degli animali a parole ma poi quando c'è da muovere anche solo mezzo dito ... tutti si dileguano ???

Firmate cavolo Firmate e di qualunque città voi siate fate in modo che queste cose non accadano da voi perchè non credo vi siano cose peggiori.

Poi cavolo mandate in giro questo link o scarite il modulo per la raccolta delle firme e muovetevi su su un po' di brio e facciamo vedere che non è possibile che si passi sopra a queste cose.

VOGLI RINGRAZIARE LE PERSONE CHE HANNO FINO AD ORA CONTRIBUITO SIAMO A QUOTA OLTRE 500 FIRME- OVVIO CHE LA MAGGIOR PARTE SONO FIRME RACCOLTE A MODENA IN MODO TRADIZIONALE MA ANCHE QUELLE CHE ARRIVANO DA TUTTA ITALIA TRAMITE EMAIL SONO E SARANNO FONDAMENTALI - GRAZIE MA ANCORA NON BASTA

Post N° 51

Post N° 50

Oltre al danno la beffa

(l'avvelenata)

Nella fase della trattativa col Comune di Modena per la firma della proroga di 6 mesi della gestione del Canile, oltre al nodale problema della scelta del vetrinario, che il Comune ha deciso di IMPORRE decidendo dall'oggi al domani di cambiare professionista. Non consentendo quindi al precedente veterinario che da ben 13 anni si occupava dei cani di continuare il suo lavoro, si era anche discusso degli importi che sarebbero stati corrisposti.

Da 13 anni il csa (centro soccorso animali) riceveva solo un rimborso spese e limitatamente ad un tetto massimo, di gran lunga inferiore alle reali spese sostenuto dal csa.

Nella fase della "rottura" per "convincere" la dirigenza e la parte politica che l'operato del csa non era corretto, la parte tecnica ha "insinuato" che nel rimborso delle spese vi fosse una come si suol dire "fare la cresta"

Si è di fatto insinuato che i soldi dati non solo erano ampiamente sufficienti, ma che anzi parte dei soldi venivano poi dirottati nella gestione e cura di altri cani.

(piccolo inciso così non era ma se anche così fosse stato per assurdo i cani che avrebbero beneficiato di questo erano comunque sempre cani del Comune di Modena visto che parte di questi erano e continuano ad essere curati all'interno del canile del csa)

Ma questo è l'assurdo nell'assurdo ...

Ora quando si è fatto presente che andandoci a guardare dentro i soldi dati per la gestione erano davvero insufficienti, presentando conti e pezze giustificative, la risposta da parte delle istituzioni è stata perentoria:

questi sono i soldi ed altri NON CE NE SONO prendere o lasciare.

PRENDERE O LASCIARE ????

manco fossimo al mercato

manco stessimo comprando della frutta

qui si parlava di sacrifici e di dedizione

qui si parlava di giorni tanti giorni a spalare merda

e ci dicono PRENDERE O LASCIARE

i soldi sono questi, bastano e avanzano abbiamo fatto iconti noi ...

Ecco ora la delibera del Comune che potete leggere cliccando qui sotto, a parte le modalità di costruzione della stessa, che sembra che la colpa sia stata del csa che non ha voltuto accettare ... ma  a parte questa (ipocrisia) vacendo due conti e proporzioni se  prima per 6 mesi davano 40.000 al csa ora in proporzione per 6 mesi ne spendono 70.000 quasi il doppio.

Ora ma è possibile questo ???

E non cerano i soldi ...

E loro avevano già i loro conti esatti ...

Beh questo blog e questo argomento alla fine vedo che frega poco a tutti, anche a chi aveva promesso di non rimanere in silenzio, perchè così facendo si sarebbe permesso che qualcuno lucrasse sulla pelle dei cani alla fine si è defilato ... caga sotto animalisti si vede che alla fine la sorte dei cani con la nuova gestione non era così a rischio ... o no ???

beh ora io sono molto incazzato

ma lo sono sia con le istituzioni alle quali non frega niente dei cani

e lo sono anche con chi avrebbe dovuto fare di tutto perchè certe porcate non si facessero ed invece temendo di perdere l'orticello di casa ha preferito tacere e fare buon viso a tcattivo gioco.

tanto che anche io alla fine mi sono in parte rotto le palle mi sono trovato praticamente solo a cercare di fare qualcosa tanto che poi mi sono in parte avvilito.

spero spero di cuore che qualcuno leggendo ste cazzo di parole si dia una scossa e la smetta di tacere e nascondersi ...

ci credo poco ... ma alla fine chi se ne frega

Caga

Sotto

Animalisti

buone cose anche a voi !!!

Post N° 49

La raccolta delle firme per la petizione è arrivata a 400, l'obbiettivo minimo è di arrivare a 1000.

Ora abbiamo predisposto anche un modulo per chi ha voglia di dare la sua adesione tramite internet è possibile scaricarlo cliccando qui sotto.

Va poi spedito a c5.comitato@libero.it

Grazie

Post N° 48

Post N° 47

I canili devono essere gestiti preferibilmente dalle Associazioni Animaliste.

Questo dice la Legge

Post N° 46

Dal Sito della LAV  di BOLOGNA

GIORNATE NAZIONALI CONTRO I CANILI LAGER E IL BUSINESS RANDAGISMO

Le prossime Giornate Nazionali ci vedranno nuovamente in piazza per lanciare la nuova campagna della LAV contro i canili lager e il business: fenomeni che coinvolgono, ogni anno, circa 140.000 animali abbandonati e centinaia di milioni di euro destinati alla gestione del fenomeno e dei canili, soldi che non vengono spesi per migliorare la struttura o mantenere i cani in condizioni dignitose, ma che finiscono nelle tasche dei gestori, persone senza scrupoli che hanno trovato un modo sicuro per arricchirsi sfruttando le sovvenzioni pubbliche e rischiando pochissimo. Trattandosi di strutture private, l’accesso al pubblico viene negato, e il compito di verificare la gestione dei canili dovrebbe essere assolto dalle Aziende USL; purtroppo, i controlli, quando sono fatti, sono spesso insufficienti.

Per sconfiggere questo fenomeno criminale, far chiudere i canili lager e soprattutto evitare che in futuro se ne aprano di nuovi, è necessario affrontare in modo globale il fenomeno degli abbandoni e del randagismo; per questo, la LAV propone una integrazione alla Legge quadro 281 del 1991 che da un lato preveda misure efficaci di contrasto alla diffusione del randagismo e dall’altro imponga vincoli e controlli a coloro che gestiscono i canili.

Queste giornate saranno anche l’occasione per poter parlare di abbandono, informando sulle pene previste dalla 189/04 (ottenuta grazie alla mobilitazione della LAV), e spingendo le persone a denunciare i responsabili di tali atti. Sarà utile sottolineare che un cane abbandonato ha molte probabilità di finire investito da un'auto (spesso provocando anche incidenti alle persone), o di subire maltrattamenti, o di essere utilizzato per combattimenti clandestini e che, se finirà nelle gabbie di un canile, alimenterà il deprecabile meccanismo di affari di milioni di euro gestito da affaristi senza scrupoli, il business dei “canili lager”.

Saremo in piazza per presentare all’opinione pubblica questa nuova campagna della LAV e per raccogliere firme cedendo le classiche uova di cioccolato equosolidale, e raccogliendo firme per la petizione che, tra le altre cose, chiede espressamente di chiudere i canili lager, stabilire a 200 il numero massimo di cani per canile, la sterilizzazione obbligatoria, la promozione di campagne di adozione ed un'efficiente anagrafe canina e felina

Post N° 45

Post N° 44

Post N° 43

Post N° 42

Se qualcuno mi aiuta mi fa un piacere, altrimenti vedrò di fare da me. Devo sapere come vengono gestiti questi Canili.

Provincia di Rimini:

Canile Comunale "Stefano Cerni"
Via San Salvatore - Rimini

Struttura Comunale

Gestione:

Canile di Coriano
Via Piane 24 - Coriano

Struttura Comunale

Gestione: C.R.A. Zoo di Forlì

Canile K. Lorenz
Via Pemonte, 9 Riccione

Struttura Comunale

Gestione: Associazione animalista K. Lorenz

Provincia di Ferrara

Canile di Comacchio
Via Romea Vecchia - Comacchio

Struttura Comunale

Gestione:

Canile Intercomunale
Strada Reale Tra 1 Jolanda di Savoia (FE)

Struttura Comunale

Gestione:

Canile Intercomunale di Portomaggiore
Via Cavrea, 4 Ferrara

Struttura Comunale

Gestione:

Canile Municipale
Via Gramicia 120 - Ferrara

Struttura Comunale

Gestione

Centro Protezione del Cane
Via Pasubio, 39 - Migliarino (FE)

Struttura (convenzionata)

Gestione:

Rifugio Lega Nazionale Per la difesa del Cane
Via della Conchetta 62 - Malborghetto di Boara (FE)

Struttura Privata (Ass. Animalista)

Gestione: Ass. Animalista

Una Cuccia Per Casa
Via Virgigliana 183 - Burana di Bondeno (FE)

Struttura Privata

Gestione:

Provincia di Bologna

Ass. Il Rifugio di Casalecchio di Reno
Via Guido Rossa 1/3

Struttura Comunale

Gestione:

Canile Comunale di Imola
Via Gambellara 44 - Imola

Struttura Comunale

Gestione:

Canile Intercomunale (Ass rifugio di Bagnarola Onlus)
Via Fondazza, 7A

Struttura Convenzionata dal Comune

Gestione: Associazione Animalista

Canile Municipale
Via Ganzole, 10 Sasso MArconi

Struttura Comunale

Gestione:

LA Perla
via Del Lavoro 20 Savigno

Struttura Privata

Gestione:

Rifugio del Cane e del Gatto
Via Bacialli 20, Trebbio di Reno

Struttura  ?

Gestione:

Un Animale per Amico - Rifugio del Cane Marzabotto
Via Matteotti C/O Magazzino Comunale

Struttura Comunale

Gestione:

Provincia di Piacenza

Animali Felici Onlus
Via Bianchi 40 - Piacenza

Struttura Privata (Assoc. Animalista)

Gestione: Associazione Aimalista

Post N° 41

Petizione Canile

Post N° 39

P E T I Z I O N E

.

ABBIAMO DECISO DI FARE UNA FORMALE PETIZIONE CON RACCOLTA DI FIRME

OBBIETTIVO MINIMO E' RAGGIUNGERE LE

1.000 FIRME

(ma speriamo di arrivare bel oltre)

le semplici richieste da formulare alle varie amministrazioni sono:

  1   

CHE IL CANILE COMUNALE NON VENGA PRIVATIZZATO

2      

CHE LA GESTIONE SIA AFFIDATA - COME PREVEDE LA LEGGE - AD UNA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA CON VOLONTARI IN GRADO DI TUTELARE IL BENESSERE DEI CANI

   3   

CHE LA SCELTA DEL VETERINARIO DEL CANILE SIA CONCORDATA CON CHI SI OCCUPA DEI CANI E NON IMPOSTA D’UFFICIO

FOTINE SIMPATICHE

sono bellissime le fotine pubblicate su questo blog....hihi il mio Buby sarebbe felisiccimo di fraternizzare con tutti loro baci

Post N° 37