L’orgoglio di un popolo. Quello marocchino. L’orgoglio di un continente, l’Africa, ma anche quello di un mondo arabo islamico che a testa bassa prova ad alzarla. I leoni d’Atlas, così vengono chiamati i calciatori marocchini, una partita dopo l’altra danno speranza, tirandosi dietro sempre più tifosi. Forse è la volta giusta, quella di potersi sfamare con una vittoria, seppur ai quarti, in mondovisione.
Marocco, Regragui: "Mi ha telefonato il re. Battere la Spagna da africano una grande soddisfazione"dal nostro inviato Enrico Currò 06 Dicembre 2022
Può essere descritto sotto questi molteplici aspetti il cerchio intorno al quale si è stretto il tifo intorno al Marocco. Lo si sente in ogni cronaca araba, dall’Egitto alla Tunisia, dall'Iraq all'Arabia Saudita. È un'onda sempre più alta di energia che si sta intrecciando in questo Mondiale e che ha portato al risultato della partita di oggi che ha visto la vittoria del Marocco su una squadra europea come la Spagna.
Anche il re del Marocco in strada per festeggiareÈ una prima volta per tutti. È una prima volta bellissima, lo si legge nei volti dei giocatori giovani e meno giovani del Marocco che hanno storie differenti: c'è chi ha sempre giocato solo in patria e chi invece ha vestito o veste tuttora maglie europee. Al momento della chiamata del ct, però, sono tutti presenti. Tutti autenticamente marocchini. Forse questo aspetto è arrivato a molti, accendendo la luce su chi sogna di vincere, luce che trascina nella vittoria un mondo che il calcio l'ha sempre amato e seguito. Senza però andare oltre per molte difficoltà.
Nel gioco la squadra marocchina - con Amrabat, Hakimi, Saiss, Ziyech - ha dimostrato di saper combattere, resistere e difendersi. Un gioco di squadra che sta appassionando partita dopo l’altra telespettatori diversi tra loro. Oggi si può ancora sognare. Si festeggerà in Marocco, ma non solo. Si festeggerà dove sarà presente ogni diaspora. In Europa, come nei Paesi del Golfo. Ovunque, qualcuno, si sentirà di condividere la forza di poter sognare.
DAL SITO WEB: https://www.repubblica.it/sport/calcio/2022/12/06/news/marocco_mondiale_quarti_festa_rigori_spagna-377811267/?rssLA GENTILE SIG.RA KARIMA MOUAL AUTRICE DEL PEZZO SOPRA RIPORTATO, SE N’E’ GUARDATA BENE DAL RIFERIRE I GRAVISSIMI DISORDINI PROVATI DA GRUPPI “”CRIMINALI”” DEL MAROCCO PRIMA IN BELGIO DOPO LA VITTORIA CONTRO LA SQUADRA BELGA E POI IN ITALIA DOPO LA VITTORIA CONTRO LA SPAGNA.
ELLA, PERO’, DA PERSONA DI PARTE, HA SOLO PARLATO DELLE GESTA FESTANTI DEI SUOI CONNAZIONALI , MA NON HA FATTO LO STESSO CON QUELLE VERIFICATESI PRIMA NEL BELGIO ED OGGI ITALIA OVE CI SONO STATE VERE E PROPRIE AZIONI DI RIVOLTA CONTRO GLI STATI DEI DUE PAESI EUROPEI.
E’ CHIARO CHE LA SIG.RA KARIMA NON HA AVUTO IL CORAGGIO CIVILE DI DESCRIVERLE PER PAVIDITA’ O PER SEMPLICE INCAPACITA’ DI LEGGERE LA STORIA REALE DELLA PRESENZA IN EUROPA DI CERTI MAROCCHINI CHE HANNO DIMOSTRATO CON TALI DUE GRAVISSIME MANIFESTAZIONI CIVILI DI ODIARCI E DI DISPREZZARCI IN QUANTO ISLAMICI CHE ODIANO E DISPREZZANO GLI INFEDELI ??
Inviato da: Southdeira
il 24/07/2024 alle 10:25
Inviato da: Caino2007dgl
il 18/12/2023 alle 10:45
Inviato da: cassetta2
il 17/12/2023 alle 20:44
Inviato da: Caino2007dgl
il 03/07/2023 alle 13:45
Inviato da: magdalene57
il 03/07/2023 alle 13:04