LA DEMOCRAZIA

IL LAVORO CHE UCCIDE ANCORA ED ANCORA ED ANCORA NEL DISINTERESSE GENERALE DELLA POLITICA


 OGGI VIA EMAIL RICEVO E PUBBLICO LA SEGUENTE INFORMATIVA, RITENENDOLO GIUSTO , UTILE, NECESSARIO ED OPPORTUNO PER FARE EMERGERE LA VERITA' SULLE STRAGI CHE ,FINORA, SI SONO AVUTE NEL MARTORIATO MONDO DEL LAVORO ITALIANO. OGGETTO:Lettera al Ministro del lavoro Orlando: migliaia di lavoratori morti per infortunio sono spariti dalle statistiche. Il direttore generale dell'Ispettorato nazionale del Lavoro Bruno Giordano del lavoro, dice che ci sono stati 15000 morti sul lavoro negli ultimi 14 anni, un numero enorme, ma in realtà secondo le nostre stime sono stati oltre 20000. Intere categorie spariscono dalle statistiche come gli oltre 2000 agricoltori schiacciati dal trattore in questi 14 anni. ma INAIL quanti ne ha monitorati? sarebbe opportuno saperlo, che il Ministro del Lavoro Orlando faccia piena luce. Non possono sparire nel nulla migliaia e migliaia di lavoratori morti per infortuni, lo dobbiamo ai loro famigliari e all'opinione pubblica "In 14 anni ci sono stati 15mila morti sul lavoro e 10 milioni di infortuni,in media 700mila infortuni l'anno.Avremmo dovuto avere 15mila sentenze,perché ne abbiamo solo alcune centinaia?" Così il direttore generale dell'Ispettorato nazionale del Lavoro, Giordano, in audizione sul Ddl del M5S per l'istituzione della Procura nazionale del Lavoro. "Con la frammentarietà della vigilanza in materia lavoro, un coordinamento a livello investigativo è ancora più necessario" per garantire "uniformità e omogeneità delle indagini".f.to cav. CARLO SORICELLI, ideatore e coordinato dell' Osservatorio Nazionale di Bologna morti sul lavoro attivo dal 1° gennaio 2008 con lavoro volontariocarlo.soricelli@gmail.com> ALLA SINISTRA ED AL M5S, IL PROBLEMA SERISSIMO ED URGENTE DELLA TUTELA DELL'INCOLUMITA' DEL MONDO DEL LAVORO , INTERESSA POCHISSIMO O PER NULLA.E LO DIMOSTRA TUTTE LE OMISSIONI POLITICHE ,SOCIALI CIVILI DA ESSE POSTE IN ESSERE DURANTE I PERIODI IN CUI SONO STATI AL GOVERNO DEL PAESE NEL PASSATO ANCHE RECENTE.VERGOGNA Cuneo, li 20.10.2021 Rinaldo