LA DEMOCRAZIA

ANCORA SUL LAVORO CHE UCCIDE DRAMMATICAMENTE ED IMPIETOSAMENTE INNOCENTI


 Via email ,ricevo oggi e pubblico, perchè lo ritengo utile, necessario ed importante, il seguente messaggio sociale e civile di protesta fondata e motivata da parte del cav. CARLO SORICELLI persona che stimo ed ammiro ed a cui sono fraternamente affezionato e riconoscente per quanto da LUI messo in atto ,da tempo, pro mondo del lavoro martoriato:La terribile verità che si vuole ignorare: il 25% dei morti sui Luoghi di Lavoro (escluso itinere) ha più di 60 anni, 147 su 586 monitorati quest’anno.Sono omicidi sociali che si vogliono aumentare con l’innalzamento dell’età per andare in pensione Le ultime morti sul lavoro, a Comiso di Ragusa (66 anni l’età di Francesco Occhipinti, Modena (70 anni l’età della vittima di cui non conosciamo ancora l’identità) a Padova Luisa Scapin di 62), mi hanno spinto ad andare a vedere l’età dei morti sui Luoghi di Lavoro quest’anno quest’anno (ma anche gli altri anni le percentuali erano simili). Ma si rimane sempre di ghiaccio nel vedere che un lavoratore che muore per infortunio ha più di 60 anni. Sono andato a vedere anche perché in questi giorni si parla tanto di allungare l’età della pensione dei lavoratori. Si può di dire che è un tentativo di uccidere tanti lavoratori, il Paese reale è questo, non si può far svolgere lavori pericolosi a persone anziane, costrette a lavorare perché non hanno pensioni che possa sostenere lui/lei la famiglia, spesso i figli sono disoccupati, studiano o hanno un lavoro precario. Sfido chiunque (soprattutto i politici) a smentirmi su quanto scritto. Ma come al solito non interverranno, il loro silenzio è d’oro (per loro).Sono omicidi sociali questi. Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio nazionale morti sul lavoro http://cadutisullavoro.blogspot.it Io concordo in tutto quello che l'onorabile cav. CARLO SORICELLI denuncia con la sua  denuncia suddetta che sembra davvero difficile e complicato che venga raccolta correttamente dalla nostra classe dirigenziale politica parlamentare e di governo, anche se la sinistra, finora, è riuscita a farne parte, nonostante sia nettamente minoranza nelPAESE.Caso ROMA  docet per tutti.VERGOGNA Cuneo,li 24.10.2021Rinaldo