ECCO IL METODO UTILIZZATO DA COLORO CHE HANNO TRUFFATO PER SVARIATI MILIONI DI EURO LO STATO E CIOE' IL POPOLO ITALIANO, NEL CAMPO SPECIALMENTE DELL'EDILIZIA TRUFFALDINA.LO HANNO FATTO GRAZIE AI LEGISLATORI DEI DELEGITTIMATI DEL M5S E DEI LORO COMPAGNI COME IL PARTITO DEMOCRATICO, CHE HANNO DIMOSTRATO DI ESSERE DOTATI DI PROFONDA INSIPIENZA ED INCAPACITA' NEL FORMULARE NORME RIGIDE E PRECISE PER EVITARLE. Superbonus e truffe, Draghi: “Chi più tuona ha scritto la legge che permette di non fare i controlli”. Fraccaro (M5s): “Sbaglia due volte” Il premier va all'attacco del Movimento 5 Stelle, che nel 2020 ha fortemente voluto lo sconto fiscale del 110% per i lavori in casa: "Su un depliant delle Poste c'è scritto che non è necessario presentare alcuna documentazione. Si è voluto costruire un sistema con pochissimi controlli". Il deputato M5s: "Come confermato da Franco le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri bonus". Ma il decreto Rilancio del 2020 ha consentito la cessione facilitata dei crediti anche per bonus facciate, sismabonus e bonus ristrutturazione ordinario.“Non è che l’edilizia non funziona senza superbonus. Chi più tuona sul superbonus, sulla necessità che le frodi non contino e che si vada avanti lo stesso, sono quelli che hanno scritto la legge che permette di fare lavori senza controlli. Su un depliant delle Poste c’è scritto che non è necessario presentare alcuna documentazione, che è sufficiente verificare di essere titolari del credito. Se ci troviamo in questa situazione è perché si è voluto costruire un sistema con pochissimi controlli”. Mario Draghi durante la conferenza stampa sulla riforma del Csm va all’attacco del Movimento 5 Stelle, che nel 2020 ha fortemente voluto lo sconto fiscale del 110% per i lavori in casa con l’obiettivo dichiarato di rilanciare la crescita e al tempo stesso promuovere la tutela dell’ambiente. Riccardo Fraccaro, padre della norma, risponde a stretto giro: “Draghi sbaglia due volte: la prima perché fa di tutta un’erba un fascio confondendo il Superbonus con tutti gli altri bonus. La seconda perché riconduce tutte le truffe al solo Superbonus 110%. Come confermato dal ministro Franco le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri bonus. Alla luce di queste dichiarazioni viene meno ogni alibi. Il governo lavori subito per far ripartire i cantieri del Superbonus bloccato ormai da troppe settimane”. Fraccaro pubblica la tabella dell’agenzia delle Entrate che elenca le frodi riscontrate sui bonus, dimostrando che il 110% è quello con meno truffe verificate: bonus facciate 46%, Eco-bonus 34%, bonus locazioni/botteghe 9%, Sisma bonus 8%, Superbonus 3%. Economia Superbonus e truffe, Draghi: “Chi più tuona ha scritto la legge che permette di non fare i controlli”. Fraccaro (M5s): “Sbaglia due volte”
SUPERBONUS PRETESO DAL M5S ED ALTRI DI SINISTRA: UNA VERA MANNA PER MOLTI TRUFFATORI IN DANNO DEL POPOLO.
ECCO IL METODO UTILIZZATO DA COLORO CHE HANNO TRUFFATO PER SVARIATI MILIONI DI EURO LO STATO E CIOE' IL POPOLO ITALIANO, NEL CAMPO SPECIALMENTE DELL'EDILIZIA TRUFFALDINA.LO HANNO FATTO GRAZIE AI LEGISLATORI DEI DELEGITTIMATI DEL M5S E DEI LORO COMPAGNI COME IL PARTITO DEMOCRATICO, CHE HANNO DIMOSTRATO DI ESSERE DOTATI DI PROFONDA INSIPIENZA ED INCAPACITA' NEL FORMULARE NORME RIGIDE E PRECISE PER EVITARLE. Superbonus e truffe, Draghi: “Chi più tuona ha scritto la legge che permette di non fare i controlli”. Fraccaro (M5s): “Sbaglia due volte” Il premier va all'attacco del Movimento 5 Stelle, che nel 2020 ha fortemente voluto lo sconto fiscale del 110% per i lavori in casa: "Su un depliant delle Poste c'è scritto che non è necessario presentare alcuna documentazione. Si è voluto costruire un sistema con pochissimi controlli". Il deputato M5s: "Come confermato da Franco le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri bonus". Ma il decreto Rilancio del 2020 ha consentito la cessione facilitata dei crediti anche per bonus facciate, sismabonus e bonus ristrutturazione ordinario.“Non è che l’edilizia non funziona senza superbonus. Chi più tuona sul superbonus, sulla necessità che le frodi non contino e che si vada avanti lo stesso, sono quelli che hanno scritto la legge che permette di fare lavori senza controlli. Su un depliant delle Poste c’è scritto che non è necessario presentare alcuna documentazione, che è sufficiente verificare di essere titolari del credito. Se ci troviamo in questa situazione è perché si è voluto costruire un sistema con pochissimi controlli”. Mario Draghi durante la conferenza stampa sulla riforma del Csm va all’attacco del Movimento 5 Stelle, che nel 2020 ha fortemente voluto lo sconto fiscale del 110% per i lavori in casa con l’obiettivo dichiarato di rilanciare la crescita e al tempo stesso promuovere la tutela dell’ambiente. Riccardo Fraccaro, padre della norma, risponde a stretto giro: “Draghi sbaglia due volte: la prima perché fa di tutta un’erba un fascio confondendo il Superbonus con tutti gli altri bonus. La seconda perché riconduce tutte le truffe al solo Superbonus 110%. Come confermato dal ministro Franco le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri bonus. Alla luce di queste dichiarazioni viene meno ogni alibi. Il governo lavori subito per far ripartire i cantieri del Superbonus bloccato ormai da troppe settimane”. Fraccaro pubblica la tabella dell’agenzia delle Entrate che elenca le frodi riscontrate sui bonus, dimostrando che il 110% è quello con meno truffe verificate: bonus facciate 46%, Eco-bonus 34%, bonus locazioni/botteghe 9%, Sisma bonus 8%, Superbonus 3%. Economia Superbonus e truffe, Draghi: “Chi più tuona ha scritto la legge che permette di non fare i controlli”. Fraccaro (M5s): “Sbaglia due volte”