LA DEMOCRAZIA

IL POLITICAMENTE CORRETTO DI SINISTRA DEVE ESSERE RIMOSO SUBITO


  ECCO ALTRI EFFETTI NEGATIVI E SCANDALOSI DERIVANTI DAL COSIDDETTO POLITICAMENTE CORRETTO CHE LA MALEDETTA SINISTRA ED AFFINI CI STANNO IMPONENDO ILLEGITTIMAMENTE E PERICOLOSAMENTE.Ecco un nuovo esempio deleterio:La storia assurda della censura dei libri di Roald DahlLa società che detiene i diritti dei romanzi di Dahl li ha alterati per renderli "politicamente corretti" senza che nessuno glielo chiedesse, o protestasse, o si fosse mai posto il problema. Di Davide Piacenza20/02/2023  Un’inchiesta del Telegraph ha rivelato che i libri di Roald Dahl, l’amatissimo autore di titoli per bambini come La fabbrica di cioccolato, Matilde e Le streghe, editi in Gran Bretagna dall’editore Puffin Books negli ultimi anni sono stati oggetto di centinaia di modifiche tese a limarne rappresentazioni stereotipate e terminologie considerate offensive dalla morale odierna.Dahl, nato nel 1916 in Galles e morto nel 1990, è stato un uomo del suo tempo, e nei suoi romanzi irriverenti risaltano (anzi, risaltavano) le prospettive di altre epoche: talvolta le qualità negative dei personaggi sono evidenziate dal loro aspetto fisico, e questi sono (erano) definiti «brutti» o «grassi»; ne Le streghe – un titolo già criticato in precedenza, la cui trama ruota attorno a un bambino tramutato in topo da una congrega di maghe – Dahl dava spazio a raffigurazioni ambigue della donna, scrivendo che:Ora il passo, nella versione originale inglese, contiene solo la prima frase. E così per altre opere di zelante modifica messa in atto dai sensitivity reader ingaggiati dalla Roald Dahl Estate, la società che detiene i diritti delle opere dell’autore, e che dal 2021 fa parte del gruppo di Netflix: quando la nonna del protagonista spiega al nipote che le streghe indossano parrucche perché sono calve, e lui per tutta risposta dice che tirerà i capelli di tutte le donne che incontra per cautelarsi, nella versione originale l’anziana rispondeva: Mentre ora la risposta recita un correttissimo: «Non dire stupidaggini. E poi ci sono tanti motivi per cui una donna può indossare una parrucca, senza che ci sia nulla di sbagliato». Sono inoltre state cancellate dozzine di iterazioni dei termini «bianco» e «nero», riferiti non soltanto al colore della pelle ma anche a oggetti e indumenti di uso comune.Le modifiche hanno fatto saltare sull’attenti il mondo della letteratura: Suzanne Nossel, la presidente della ong dedicata alla libertà di espressione libraria PEN America, ha dichiarato che la sua organizzazione è «allarmata dalla notizia di “centinaia di modifiche” alle opere venerate di Roald Dahl nel presunto tentativo di ripulire i libri di ciò che potrebbe offendere qualcuno», aggiungendo che coloro che accolgono con favore i cambiamenti dovrebbero «considerare come il potere di riscrivere i libri potrebbe essere usato nelle mani di coloro che non condividono i loro valori e sensibilità». In Italia uno dei principali scrittori italiani per ragazzi, Pierdomenico Baccalario, ha avviato una petizione su Change contro le censure, scrivendo: «Penso che ci sia un confine tra ciò che è “offensivo” e ciò che non lo è, e considero questo editing offensivo per milioni di lettori».ELEMENTI INFORMATIVI TRATTI DAL SITO WEB:https://www.esquire.com/it/cultura/libri/a42987419/libri-roald-dahl-censura-termini/ VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA: IL POLITICAMENTE CORRETTO IMPOSTOCI DALLA MALEDETTA SINISTRA ED AFFINI , STA VERAMENTE PRODUCENDO DANNI ANCHE CULTURALI INACCETTABILI CHE VANNO CONDANNATI SENZA SE E SENZA MA E QUINDI RIMOSSO DA OGNI SETTORE UMANO DELLA NOSTRA VITA SOCIALE, CIVILE E CULTURALE. Cuneo,li 25.02.2023 Rinaldo