LA DEMOCRAZIA

I PARADOSSI FRA LA SACRA CONFESSIONE E LA RECITA ORDINARA PUBBLICO DI PENTIMENTO COLLETTIVO DURANTE LA SS MESSA CATTOLICA


I PARADOSSI DELLA CHIESA CATTOLICA CRISTIANA ASSOLUTAMENTE DA CANCELLARE ED EVITAREPARLIAMO DELLA CONFESSIONE:Nella Chiesa cattolica, la confessione o sacramento della riconciliazione è il momento necessario di un percorso di conversione, intesa come cambiamento radicale della persona e del suo modo di giudicare e agire etico.Penitenza (sacramento) - Wikipediawikipedia.orghttps://it.wikipedia.org › wiki › Penitenza_(sacramento)LA CONFESSIONE E’ UN SACRAMENTO CHE E’ FATTA NELLA PIU’ TOTALE INTIMITA’ E SEGRETEZZA, TANT’ E’ CHE LA STESSA PRATICA RELIGIOSA E’ RICONOSCIUTA E RISPETTATA COMPLETAMENTE ANCHE DALLO STATO CIVILE NELL’AMBITO DEL CODICE PENALE E CIVILE.INFATTI, UN SACERDOTE CHE RICEVE DURANTE L’ATTO DI CONFESSIONE SEGRETA LE DICHIARAZIONI DI UNA PERSONA CHE SI RICONOSCE ED AMMETTE ANCHE DI AVERE ASSASSINATO UN SUO SIMILE OVVERO ALTRI TIPOLOGIA DI REATI , NON POTRA’ MAI ESSERE COSTRETTO A TESTIMONIARLO IN SEDE DIBATTIMENTALE, IN FORZA DELL’ART. 200 DE CODICE DI PROCEDURA PENALE: ECCO IL TESTO:200 — Segreto professionale. 1. Non possono essere obbligati a deporre su quanto hanno conosciuto per ragione del proprio ministero, ufficio o professione, salvi i casi in cui hanno l'obbligo di riferirne all'autorità giudiziaria [ 331, 334 ]:Art. 200 codice di procedura penale - Segreto professionaleAvvocato.ithttps://www.avvocato.it › Codice procedura penaleSE IL SACERDOTE, SENZA GIUSTA CAUSA , DECIDE DI RIVELARE QUANTO DA LUI APPRESO A CAUSA DEL SUO MINISTERO, PUO’ ESSERE PUNITO CON LE PENE PREVISTE DALL’ART. 622 DEL CODICE PENALE CHE PER COMPLETEZZA SI RIPORTA INTEGRALMENTE:- Chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza giusta causa, ovvero lo impiega a proprio o altrui profitto, e' punito, se dal fatto puo' derivare nocumento, con la reclusione fino a un anno o con la multa da lire trecento a ...art. 622 - Gazzetta UfficialeGazzetta Ufficialehttps://www.gazzettaufficiale.it › atto › caricaArticolo › aEPPURE, NEL CORSO DELLA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA , NORMALMENTE, I FEDELIVENGONO CHIAMATI A RECITARE L’ATTO DI CONFESSIONE PUBBLICA, SECONDO IL SEGUENTESCHEMA LESSICO:«Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole,opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata semprevergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.»TALE RECITA, GESU’ CRISTO , VITA, PER QUANTO NE SAPPIA IO, NON L’HA MAI INDICATA NE’ ABBIA DISPOSTO CHE VENISSE RESA PUBBLICA E CHE FOSSE MESSA IN ATTO DURANTE LASANTA MESSA .LA VERITA’ E’ CHE TALE “CONFESSIONE PUBBLICA” , E’ STATA COPIA LETTERALMENTE DALSISTEMA RELIGIOSO ROMANO DELL’ ANTICHITA’.INFATTI, E’ QUANTO SI LEGGE NEL SITO DI WIKIPEDIA:l Confiteor è una tradizionale preghiera penitenziale del rito romano. I libri liturgici per la Messatridentina prescrivono il suo uso all'inizio della messa (dopo la recita del Salmo 42[1]), nell'oradi compieta e all'inizio dei sacramenti dell'unzione degli infermi e della penitenza. I libri successivial Concilio Vaticano II lo presentano come una delle forme dell'atto di penitenza con cui si inizia la celebrazione della messa, in alternativa con altre formule.Nella messa tridentina esso viene recitato prima dal celebrante e poi dai ministri o(a partire dal XX secolo per influsso del movimento liturgico) dal popolo. Dopo ognuna delledue volte lo segue una preghiera, il Misereatur, per chi l'ha recitato. Poi il sacerdote dàl'assoluzione dai peccati veniali con la preghiera Indulgentiam.[2][3][4]Nella messa riformata dopo il Concilio Vaticano II il Confiteor, se si usa, è recitato in comune datutta l'assemblea.Al di fuori della messa può esser recitato, con piccole varianti, nella preghiera individuale.Per esempio può sostituire o seguire l'esame di coscienza previsto nella compieta.ESSA, PERO’, ESSENDO FATTA PUBBLICAMENTE , CONTRADDICE PESANTEMENTE EFORTEMENTE CON LA CONFESSIONE ORDINARIA CHE COME DETTO E’ SEGRETISSIMA EDIL SACERDOTE E’ TENUTO A RISPETTARLA TOTALMENTE ESSENDO INVIOLABILE E NONDIVULGABILE.PERTANTO,SI DEVE RITENERE CHE LA CONFESSIONE PUBBLICA SIA UN ATTO IMPOSTO DAIVERTICI DEL VATICANO PER MOTIVI CHE NON MI SEMBRANO IN LINEA CON IL SACRO VERBO DI GESU’ CRISTO.ESSA MI PARE CHE SIA AFFETTA DA FORTISSIMA IPOCRISIA E DA EVIDENTE PROBABILITA’ DIESSERE IMPREGNATA DI FALSITA’ IN QUANTO INSINCERA E SUPERFICIALE E NON SOTTOPOSTA AL VINCOLO SACRO DELLA CONFESSIONE VERA E PROPRIA CHE , RIPETO, E’ INTIMA E SEGRETA.RIBADISCO CHE GESU’ CRISTO, IN VITA, NON L’HA MAI ORDINATA AI SUOI FEDELI.PERTANTO , SAREBBE BENE CANCELLARLA DEL TUTTO PER UNA QUESTIONE DI RISPETTODEL SUO SACRO VERBO.CHE IL SIGNORE SIA LODATO !BUONA GIORNATA NEL SEGNO E NOME DI CRISTO SALVATORE.CUNEO,LI 14.08.2023RINALDO