Sì, stasera parliamo di... tetteeee!Se questa frase l'avessi scritta come titolo dell post, sai quante visite! Ehehehehehh...
Le tette sono la disperazione ed il chiodo fisso della donna, decisamente un gradino superiore alla cellulite, alla peluria inguinale ed ai bafetti, se sei mora.A seconda delle epoche e delle mode, varia lo standard delle tette.Quando ero adolescente - anni '70 - andava di moda la 2° misura, ed io ero una terza/quarta: una vera schifezza, una vergogna, uno scandalo!Una mia compagna di classe diceva che avere il seno piccolo era bello. Lei era un armadio di oltre 70 kg per 1,76 e fino a pochi mesi prima portava la seconda. Un giorno, sciando, cadde e prese una botta al petto. Le vene le scoppiarono e si trovò con una terza. Andava a raccontare questa panzana, alla quale nessuno credeva, per giustificare la sua prorompente vitalità mammaria.Un'altra era veramente mostruosa - sesta-settima, e camminava ingobbita, infagottata da maglioni enormi per celare ciò che inevitabilmente sfuggiva ad ogni controllo.Che tempi! Tutta colpa di Mary Quant e di Twiggy.Ora, quella ragazza andrebbe fiera delle sue tettone, ed io non avrei avuto un moroso stronzo a dirmi: "Con il tuo seno troppo grosso rovini le camicette", perché allora le camicette venivano portate attillatissime, di almeno una misura più piccola.Ora, le ragazze minorenni sognano la sesta, le adulte se le fanno riempire e tendere, e non sanno che basta aspettare: con la meno ti ritrovi all'improvviso maggiorata di due taglie, senza aver speso nulla. E diventano sode, almeno per i primi anni...Chissà cosa pretenderà la moda tra qualche anno: mastectomia bilaterale, come qualche ragazza si è fatta praticare, avendo familiarità con il tumore alla mammella?Ma questa è un'altra storia...Dormite serene, care sorelle, che tanto tettone o tettine, la vita sempre quella è...