CALUNNIAINTEGRATA

La notizia


Il talento è scoprirla,  poi lavorarla,  redarla e pure accattivarsi il lettore con la scelta del titolo e dell'occhiello richiamando il punto cruciale della notizia che si intende fornire, ma resta fondamentale la distinzione tra un blogger e un giornalista.Il secondo ha il diritto e il dovere di informare, anche la scoperta di un fatto.Il blogger scopre la notizia dal copia e incolla, senza verifica delle fonti.il giornalista con le inchieste, la cronaca o un 'intervista.Che il presidente dell'ODG abbia lanciato il suo monito sconfessando gli avvoltoi della notizia, appellandosi alla Carta di Treviso per la tutela dei minori, non dovrebbere essere una sorpresa nel richiamo ai principi deontologici che caratterizzano la professione, per chi la professione la pratica e di tutto il mondo dell'informazione.In tempo di formazione e crediti per i giornalisti, sia professionisti che pubblicisti, iscritti negli ultimi anni, ci si può legittimamente domandare perchè la materia vada ripassata.Il denaro che entra nelle casse dell'Ordine, dalle sue penne iscritte agli albi di tutta Italia e che sostengono l'Ordine stesso non è un motivo valido per dire che i giornalisiti esistono e per rilanciare la corretta informazione; In tempi in cui la "notizia" è  cavalcata da presentatori, blogger e pennaioli, la cui autorevolezza informativa è fortemente discutibile dall'assenza di autoregolamentazione,  risulta naturale un ritorno delle penne deontologiche cui sopra, fortemente vilipese dalla politica di M5S e FI e dallo scontento per quei giornalisti che  si sono venduti al gossip, alla speculazione della notizia e di penne al soldo dei potenti..E per chi non la pratica?Farebbe bene a valutare ciò che scrive anche in ambiti differenti dall'informazione,  stravolgimento dei fatti e il rischio di diffamazione è costantemente presente al di la del diritto di critica.Ben espresso l'appello di Iacopino anche verso tanta tv e informazione spazzatura, era ora. calunnia integrata©