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Parigi

Post n°13 pubblicato il 17 Febbraio 2010 da agrigentinadgl0

 

Parigi – I computer della Gendarmerie Nationale francese girano con Windows XP ma non durerà: quest’anno tra i 5mila e gli 8mila PC saranno convertiti a Linux, nell’ambito di un piano avviato già dal 2005 per la migrazione dell’intera infrastruttura informatica della polizia transalpina all’open source. Ma è un processo che andrà avanti anno dopo anno e che riguarderà decine di migliaia di PC.

La sensazione è che si tratti della maggiore migrazione di questo tipo in Europa. Entro il 2014, ha spiegato il vicedirettore, il colonnello Nicolas Geraud, non ci saranno più computer con sistemi operativi proprietari nelle divisioni centrali e locali della Gendarmerie.

Stando ai numeri diffusi dalla direzione della polizia francese, passare a sistemi operativi aperti consentirà ad un risparmio di 7 milioni di euro l’anno oggi spesi in licenze software.
Va detto che sono ormai diverse le amministrazioni francesi che hanno abbracciato o stanno abbracciando le tecnologie aperte, con la complicità di una visione che da tempo sembra favorire in Francia l’open source sulle alternative proprietarie.

Fonte: civicacitta.wordpress.comInternet fornisce la possibilità ai cittadini di monitorare quello che i loro dipendenti (cioè gli amministratori pubblici) fanno nella loro attività di gestione del bene pubblico. Nel mondo ci sono dei siti molto interessanti che invito a visitare:

  • UK: TheyWorkForYou - puoi vedere come votano i membri del parlamento inglese, le loro dichiarazioni, interpellanze, affiliazioni, incarichi extraparlamentari, introiti (ma ancheWriteToThem non è male)
  • USA: OpenCongress – come sopra ma per gli Stati Uniti
  • ITALIA: OpenPolis – guarda cosa stanno facendo alcuni italiani e diamogli una mano a chi sta creando questo nuovo sito, è una iniziativa molto utile e coraggiosa. Dai una occhiata anche a Voi Siete QuiVia | www.internet-fundraising.it/

    Hai scaricato la nostra toollbar? Ancora no! Cosa aspetti a farlo.
    Software gratuiti, giochi, tv , e tanto altro ancora ti aspettano.
    Dimenticavamo…. il tutto completamente gratuito., offriamo noi!

    In questo particolare momento storico sembra che sia Google a dettare i tempi dell’innovazione tecnologica in campo informatico; il gigante americano riesce a sfornare una quantità incredibile di idee, progetti, software, che il più delle volte si rivelano dei successi fenomenali.Adesso è la volta di Gdrive, il nuovo servizio di “Online Storage” il cui lancio è previsto per il prossimo anno.

    Servizi di archiviazione online sono già in essere, ma la maggior parte sono presentati come soluzioni di backup remoto o magazzini virtuali per hacker e pirati informatici. Soluzioni come Omnidrive, MediaMax e Box.Net già offrono alcune funzioni avanzate come la crittografia e l’ editing di file multimediali, ma Gdrive sembra essere una operazione di proporzioni molto più grandi capace anche di entrare in competizione con Windows Live Skydrive costruendo un portale per tutto, dal documento, all’editing di foto e video, alla visualizzazione delle email. Ma io non credo che Gdrive sia solo questo. Accoppiato con Android, il sistema operativo open source per i telefoni cellulari, Gdrive si adatta perfettamente agli utenti che cercano di accedere ai propri file, sempre e ovunque.
    Pensate, si potrebbe gestire una enorme quantità di informazioni da un semplice dispositivo “mobile” (cellulare, palmare, blackberry…) facendo a meno del pc, e, tuttavia, la grande capacità di memorizzazione che si avrà sulla rete, oltre ai prevedibili vantaggi, comporterà dei rischi di sicurezza dei dati, quindi di privacy, da tenere assolutamente in debito conto. E anche se le rassicurazioni di Google circa la loro attenzione a questo tema sono assolutamente confortanti, non bastano a tranquillizzare gli utenti; ad es. l’azienda americana potrebbe essere costretta dalla Legge a fornire dei file all’insaputa dell’utente. Per questo c’è chi sostiene che Google dovrebbe offrire la possibilità di criptare le informazioni. Nimrod Kozlovski, professore di diritto di Internet alla Tel Aviv University, ritiene che l’azienda non potrà essere responsabile per la presenza di materiale illegale sul disco rigido: “Google non sarà responsabile a meno che non sia a conoscenza del materiale sull’ hard disk”, egli dice, aggiungendo che l’azienda non è tenuta a ricercare i file protetti da copyright a meno che gli utenti non li condividano pubblicamente.
    Comunque questa potrebbe essere l’inizio di una nuova era, in cui i dispositivi mobili sostituiscono totalmente i desktop. Una unità virtuale significa che un cellulare, lettore MP3 e laptop può trarre da tutti gli stessi dati e sincronizzarli con gli altri senza problemi. Si può scattare una foto con la fotocamera ed essere già pronti per modificarla con un computer portatile; creare un foglio di calcolo con un notebook quindi caricarlo sul cellulare durante il prossimo viaggio in treno. Gdrive sembra richiedere un salto di qualità in questa direzione – che piaccia o no.Microsoft sta gia lavorando da tempo alla prossima versione di Windows che uscirà dopo Vista dal nome Windows 7. In rete già volano molte indiscrezioni, e tra cui alcune rilasciate dalla Microsoft. Ma ora vediamo le novità concernenti il prossimo sistema operativo di Redomond.Il nuovo O.S. sarà scritto completamente da zero, quindi non avrà più niente a che fare con le vecchie versioni. Il suo kernel mostrato in anteprima è leggerissimo, e questo ha già sorpreso molti adetti a lavoro ma però bisogna ricordare che il kernel non ha ancora le parti legati alla grafica e il tutto per essere rilasciato, quindi meglio aspettare per trarre conclusioni. Anche il sistema soffrirà grandi cambiamenti. Inoltre sarà integrata nel sistema la tecnologia Surface (tecnologia che permette l’uso del computer senza tastiera ne mause ma soltanto con le dita). L’uscita è prevista per 2009/2010.

    Bisogna ricordare però che niente è certo ancora su come sarà realmente Windows 7.

    Vi lascio linkandovi un blog dedicato al nuovo os, da cui ho estrapolato le informazioni scritte sopra, in cui potrete trovare altre notizie, e quelle su in dettaglio, su Windows 7: Windows-Seven Blog.Kakorama è un motore di ricerca che viaggia nel passato e ci da informazioni sugli avvenimenti più rilevanti che accaddero in un determinato giorno e in tutto il mese Curioso scoprire, grazie a questo motore, cosa accadde nel mondo il primo giorno della nostra vita….ma non solo, potremmo sapere:

    quale personaggio storico importante nacque nello stesso giorno e mese
    il nostro segno zodiacale nelle altre culture (selezionare “in the sky” nel motore di ricerca)
    informazioni sul pianeta Marte!!

    Davvero curioso il servizio!

 

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