LaCapoccia

Segni e significati


Le paroleLe paroleLe parole
Altro che non segni necessari al disegno dei suoni. Le parole si uniscono e diventano frasi. Le frasi si uniscono e diventano discorsi.A rendere più complicata la questione però è l'impossibilità dell'includere in una frase scritta anche il tono di colui che in un dialogo l'avrebbe pronunciata. Così hanno luogo i dissapori sortiti da incomprensioni. Tali incomprensioni hanno luogo qualora nono si sia inteso perfettamente il tono con cui l'altro ha deciso di disegnare un pensiero che avrebbe articolato verbalmente se ne avesse avuto possibilità.Una volta una ragazza mi disse:"Avresti bisogno di guardarti riflesso in uno specchio quando dici determinate cose."Allibito chiesi spiegazioni a riguardo in quanto avevo badato bene al tono con cui avevo espresso le mie motivazioni.Ella rispose:"Non puoi dirmi determinate cose guardandomi con quegli occhi gelidi."Aveva ragione. La comunicazione verbale fa parte di un sistema complesso. Ad essa concorrono fattori che sfuggono al nostro controllo. Crediamo di possedere questo sistema nella sua totalità perchè abituati ad utilizzarlo per esternare i nostri bisogni sin dalla tenera età.
Sì. La comunicazione è esclusivamente un bisogno. Qualcuno potrebbe aver da ribattere sostenendo:"Non è vero che la comunicazione verbale serve esclusivamente ad un nostro bisogno perchè posso anche esprimere un parere o una riflessione in merito ad una questione."A questo rispondo:"Esprimersi in merito ad una questione o esprimere un parere cos'è se non il bisogno che qualcun altro ne venga a conoscenza?"La maggior parte delle volte ci soffermiamo su quello che le parole, in quanto segni, dicono...Ignorando del tutto o in parte quello che significano.