Purtroppo non ho avuto ancora il piacere di sapere perchè sono stata bannata. E' forse per (quello che resta) di un banner in cui incitavo all'uso di cannabis? (vedi sopra) Io ricordavo ci fosse la LIBERTA' DI OPINIONE in questo paese. Che questa non viga su Liberoblog, ormai è dato tristemente certo.Non starò quindi a dire che i reati d'opinione da tempo sono stati cancellati dal nostro codice, eccezion fatta per il vilipendio alla bandiera e alle confessioni religiose, l'apologia di nazi-fascismo e l'istigazione all'odio razziale, nazionale e religioso (dire che Libero avalla se non favorisce su queste pagine tali REATI è anche questo superfluo)I Padroni di Digiland hanno un'idea davvero curiosa dell'INDECENTE, dell'OFFENSIVO, del FUORILEGGE. Questa idea è condizionata da quei "fatti che destano allarme sociale" che è frutto di ignoranza e mancanza di coscienza critica. Mi spiego: se io avessi scritto: QUESTO BLOG E' FAVOREVOLE AL FURTO CON SCASSO, non avrei avuto alcun problema. Ma affermare di essere favorevole all'uso di cannabis, in tempi in cui un poveraccio che si è fatta una canna il giorno prima e causa un incidente automobilistico viene additato come fattone e assassino e l'uso delle droghe leggere stigmatizzate come piaga sociale, diventa deprecabile e BANNABILE.So che voi censori bannate ciò che vi pare e piace e ve ne fottete del più importante principio costituzionale. D'altronde noi stiamo a casa vostra. Bannate pure se credete. Ma prima di farlo almeno AVVISATE, per dare modo al bannabile di rimuovere i contenuti "illeciti". Ma a voi interessa solo PUNIRE, senza alcun rispetto per la persona, per il lavoro altrui.Ah, inutile dire che il mio intento era ironico. Tutti quelli che hanno visto questo banner hanno riso. Quasi tutti.
