LaCapoccia

Ridere, ridere, ridere!


.....il tre ore di buon’umoreil ridere, ridere e ridere”.L'immagine del Clown che piange mi ha da sempre fatto pensare ad un accostamento di pessimo gusto, una forzatura sentimentalistica per suscitare un contrasto di facile suggestione, tra la malinconia, l'infanzia e l'allegria. Mai avrei pensato di sentire, un giorno, sul mio volto,il trucco sciogliersi, rigato dalle lacrime."....E adesso vi darò un saggio del mio ingegno: se l'ipotiposi del sentimento personale, prostergando i prolegomeni della mia subcoscienza, fosse capace di reintegrare il proprio subiettivismo alla genesi delle concomitanze, allora io rappresenterei l'autofrasi della sintomatica contemporanea che non sarebbe altro che la trasmificazione esopolomaniaca…Che ve ne pare? Che bel talento. Ma io non ci tengo né ci tesi mai....."CordialitàYossaryanLo posto qui, nel retro del tendone. Fuori i Clown, entrino i leoni.