CARC Napoli

Irruzione del CPC (Comitato Popolare di Controllo) nel consiglio della sesta Municipalità


Comunicato stampaNapoli 4 mar. 09 Questa mattina il comitato popolare di controllo – zona orientale ha fatto irruzione nella 6a municipalità (Barra - San Giovanni a Teduccio – Ponticelli), in cui si stava svolgendo il consiglio di municipalità, che non veniva convocato da diversi mesi. Ancora una volta i politicanti della municipalità, sono stati smascherati sotto la pressione del comitato popolare e di altri cittadini che assistevano al consiglio, non tenendo conto della richiesta avanzata da oltre un mese attraverso la petizione popolare con raccolta firme di oltre 500. I teatranti dopo l’ appello invece di discutere delle problematiche legate alle questioni degli alloggi popolari, della vivibilità del territorio, continuano ha spartirsi le poltrone (ai danni di chi lavora e vive solo se lavora) e di altre cariche istituzionali, senza curarsi minimamente dei problemi reali che le masse popolari della nostra  municipalità vivono quotidianamente sulla propria pelle.Le masse popolari non ci stanno e si ribellano! Abbiamo preso la parola per dire la nostra, per esprimere le nostre problematiche, partendo dal nostro punto di vista e no come hanno fatto loro che si sono smascherati, quando un consigliere del centro sinistra e passato nelle file del centro destra e altre poltrone sono state rese disponibili per lo sperpero di denaro pubblico, ecco di cosa discutevano, questa è la loro democrazia testimoniata anche dal mancato avviso pubblico in tempi ragionevoli per informare le masse della municipalità, dinanzi alla presa di parola da parte del comitato e sostenuto a gran voce dai compagni del P. dei CARC sezione zona orientale, la presidente della Municipalità, A. Cozzino, è scappata per sottrarsi alle proprie responsabilità, dichiarando rinviata la seduta.Il comitati popolare nell’aula del consiglio di municipalità ha messo dinanzi alle proprie responsabilità i teatranti del piccolo parlamentino, discutendo di tutte le sofferenze che le masse sono costrette a subire; case fatiscenti, vivibilità del territorio, come strade disastrate, scarsa illuminazione, condotte idriche obsolete, assenza di dispositivi per i disabili, ecc. chiedendo a voce alta che l’ordine del giorno andava invertito e nella direzione dell’interesse popolare.Il comitato popolare di controllo continuerà a vigilare sull’operato della pubblica amministrazione. Non permetteremo a nessun politicante di mestiere di vivere in maniera parassitaria sulle condizioni delle masse popolari. Oggi le masse popolari possono dirigere meglio di chi ci governa e pensiamo di fare molto meglio loro per il benessere collettivo dell’intera massa popolare e lavoratrice. Durante l’irruzione sono state mostrate le foto, in cui sono raffigurate le condizioni abitative in cui vivono le masse e striscioni recante scritte per chiedere case popolari dignitose a tutti i proletari.   SOSTIENI, ADERISCI E LOTTA CON IL COMITATO POPOLARE DI CONTROLLO DELLA TUA ZONA. COMITATO POPOLARE DI CONTROLLO – ZONA ORIENTALEInfo:  E-mail: cpc_zonaorientale@libero.it - Via L. Franciosa, 199 – Ponticelli (NA)