APOLLO

HIV


HIV Assordanti silenzi preziosi ti nutrono adagio per dare compenso e la lode al tuo sangue macchiato d’amor. Sicuro d’amor che non sai e che forse hai mai conosciuto perché ,solo ,cercavi di te? Per dar, solo,motivo e perché al giovane cuore che sboccia quaggiù. Non sai oggi nè mai,poi il perché. Farai i tuoi conti dicendo e pensando ma invano saprai, di quel tanto amor ,che di certo,ancora una volta, per te fu regalo. Oppure  Chi,forse,e dov’è quel tizio che inconscio o incosciente volle di sé regalare qualcosa e per forza, per ripicca al segno d’amor. Ora,viaggio come straniero tra la gente in quella strada ch’è stata sempre mia, ch’essi a vedermi non mi fanno loro, anz’essi van chiedendo chi foss’io.