APOLLO

Fuggiasco


Fuggiasco  Castelli,prigioni,segretepadrone di luoghi soliche invito dà al nuovo soled’esser con lui,quando al riparo non v’ha più la spemed’esser  plagiato  d’altro che d’umano ha,esser sol desio  nella sua mente,di vita vera.Fuggire,errar fin quando,fuor di denari,trova musa o di tale aspettoche metta fuori  quei sogniche lui fino a quel puntoavea serbati fermi in quel cassetto.Eccoli ,allor, lui stesso a rivederligioirne nello spolverare tante verbache debole  lo fanno al sentimento,ma, arido  è quel campo che semeormai vecchio non impiglia.Arrender se dovrebbe, lasciando per sempreche vada alla  ruinaquel che lui tiene in cuor che sempre brilla?