Carteggio

Musica come filosofia di vita ?


Musica come filosofia di vita ?La musica, il suo ascolto, ed il piacere che per essa proviamo, è quanto di più soggettivo possa esistere.....addirittura c'è chi riesce ad ascoltare...gigi d'alessio
 
 
....ed io NON discuto tali scelte
Per me, da sempre la musica ha rappresentato e continua a farlo, una colonna sonora per la mia vita.All'inizio, quando da adolescente cercavo i miei percorsi, la musica che mi accompagnava era estremamente eterogenea:
 Poi, affinando i "campi di ricerca" nel percorso quotidiano, parimenti si focalizzava l'ascolto verso artisti che sapevano comunicarmi emozioni e bravura strumentale (e per quest'ultima, evidentemente son sempre stato....disattento e non ho....appreso tecniche e tempi ritmici
 )
Poi, in età adulta....una certa "routine"....delle "comodità" ormai acquisite...meno strade da percorrere e meno concerti a cui assistere...più poltrone da occupare e video da visionare (con ascolto in cuffia
)
Però...da sempre, e a maggior ragione in questi tempi bastardi, faccio salva la MIA filosofia di vita, e quindi al centro del "muro vecchi LP"....in posizione dominante sopra la mia testa....nel posto in cui....posto i miei post, e dove registro i tentativi di produrre suoni cacofonici (come avete potuto osservare e purtroppo per VOI ascoltare, 3 post fa) vi è un LP la cui foto di copertina, sintetizza mirabilmente la frase finale de L'AVVELENATA di Francesco Guccini:Ho tante cose ancor da raccontare, per chi vuole ascoltare....e a CULO tutto il resto !!