Sale l’onda del silenzio nei giorni cupi in uno sguardo senza memorie si perdono respiri di seta E non so più dove andare richiami nella notte sulla rotta di fragili sussurri smarrita nella coltre di pensieri bagnati E non so più dove andare ricamo stelle negli incroci di attese trascinata dalla china di vicoli ciechi E non so più dove andare.