LA LUNA DI MEG

QUEL TEMPO SCANDITO D'IMMENSO


Luci di un’alba lussureggiantecoprono i silenzi di una goccia di brina,mia madre sorseggia il caffènella trama dei suoi pensierimio padre annusa i profumi nel giardino del suo cielo terso,gesti e parole irradiano le stanzearmonie di salde radicisvettano legami mai traditi,orizzonti di sole diradano le pauredi noi bimbe assonnate:“alzatevi, un lungo cammino vi attende”voci guida risuonavano nei dormiveglia temprati di sogni.Si aprono le mie ciglia al nuovo giornotra ombre smarrite nelle crepe degli annie vado,un refolo di vento si pone leggerocarezzando il mio cuore.Io vivo ancora nel lento respiro di quel tempo scandito d’immenso,e nelle notti di gelomi rifugio nel teporedel tremolante luccichiodi una  lucerna.RosannaAffronte (Tutti i diritti riservati ®©)