LA LUNA DI MEG

IL VIAGGIO


Si parte sempre alla ricerca di qualcosa,  il viaggio come percorso di vita, come cammino di conoscenza, necessario a volte alla ratifica dei cambiamenti. Il fascino del viaggio ci coinvolge sempre: viaggi di avventura per sfidare le paure, viaggi per camminare sulla luna, quando questo pianeta ti sta stretto, viaggi dentro l’innocenza di un bimbo, che poi perdi per strada, viaggi di esplorazione dentro se stessi, per entrare in quei meandri, spesso lasciati inconsciamente chiusi a chiave, per  evitare di mettere a nudo le proprie fragilità, e verificare poi, nella solitudine che accompagna sempre il nobile viaggiatore, cosa veramente si stia cercando; un colloquio con se  stessi, con le sensazioni e percezioni del nostro animo,  attraverso echi di ricordi lontani,  dove ci si è persi tra strade tortuose, tra naufragi e sogni, per approdare poi sempre in quell’isola , dove nel silenzio ci si ascolta, dove tra gabbiani in volo, si fa pace con se stessi, dove riemerge la voglia di seguire Jonathan.Un viaggio mai di sola andata, perché dopo aver esplorato, capito, alla fine si ritorna sempre lì, arricchiti dalle mille luci ed ombre incontrate a riallacciare con le proprie radici, a riappropriarsi di quel mondo passato, da dove non si parte mai definitivamente.                                       Rosanna