CASALUCE è anche MIO

IO scrivo!


Alcuni amici e conoscenti, incontrandomi, mi hanno posto la seguente domanda: "Perché e per quale motivo scrivi?". Qualche altro, per dire la verità anche mia moglie: "Ma chi te lo fa fare?". Altri, invece, forse per adularmi, si sono complimentati incoraggiandomi ed offrendomi spunti su qualcosa da scrivere.Del resto la vita da "blogger" è abbastanza strana. Si scrive per diversi motivi: protesta, consenso, piacere, disgusto, emulazione, passione. A volte il "blogger" è portato allo scrivere anche, forse, per occupare un po' del proprio tempo libero.IO scrivo un po' per tutti questi motivi e scrivo un po' su tutti gli argomenti. E' vero che lo spunto per aprire questo spazio è stato dato dall'assurda decisione di prolungare il periodo di "amministrazione controllata" per il comune di Casaluce, ma poi, quella che all'inizio era soltanto uno sfogo è stato sostituito dal piacere di ritornare ad una mia antica passione che per vari motivi avevo abbandonato. Del resto quando ero piccolo scrivevo, la sera prima di addormentarmi, qualche riga in un piccolo quaderno con scritto in prima pagina "Il mio diario".Da adolescente, leggendo i libri: romanzi, racconti, semplici frasi, di Dino Buzzati, rimasi colpito da una decina di righe del suo libro "In quel preciso momento", in cui l'autore si autoconsigliava di scrivere sempre e comunque su qualsiasi cosa, di esprimere il proprio pensiero, il proprio giudizio, perché soltanto in questo modo poteva liberarsi da quei legacci che lo tenevano intrappolato in un mondo sempre più anonimo e lo stesso si augurava di poter scrivere sempre, fin al suo ultimo giorno di vita.Quelle frasi sono rimaste sempre impresse nella mia mente e quando ho avuto del tempo ho sempre scritto qualcosa. Ora, quel mio piacere di scrivere per liberarmi da quei legacci di un mondo anonimo ho pensato bene di manifestarlo agli altri, per dare  anche a quei pochi miei lettori, la possibilità di sollevarsi da un mondo oscuro, o come diceva un mio alunno di Vairano: "da un mondo di plastica".Ecco: questo è il motivo perché scrivo e questo è quello che me lo fa fare.