Da qualche giorno è vivace il dibattito sulle cosiddette "gabbie salariali". Questo è un meccanismo, abbastanza perverso, che aggancia le retribuzioni al costo della vita locale, per cui a parità di lavoro si guadagnerebbe di più dove la spesa è più alta. In Italia sono state abolite alla fine degli anni '60, ma vengono sempre riproposte e puntualmente respinte al mittente ad ogni accenno di crisi economica. Per farla breve: chi lavora al Nord dovrebbe guadagnare di più di quei pochi che riescono a sudare al Sud, con la differenza che in questa parte d'Italia i servizi sono nulli per cui per avere una vita decente occorre pagare quello che al Nord viene elargito gratuitamente per cui i "sudisti" a conti fatti sarebbero doppiamente danneggiati. D'altra parte, instaurare le "gabbie salariali", potrebbe far venire la voglia a qualche imprenditore di chiudere al Nord per aprire al Sud la stessa fabbrica visto la possibilità di avere una manodopera più a buon mercato, con il conseguente spostamento della disoccupazione da una parte all'altra dell'Italia. E' lo stesso fenomeno che ha portato a trasferire nell'Est europeo ed in particolare in Romania tante fabbriche del Nord-Est italiano, così come ad utilizzare manodopera asiatica da parte di multinazionali senza scrupoli che adoperano dei bambini non dico mal pagati, ma addirittura sfruttati.D'altra parte, è notizia di oggi, che l'inflazione è nulla, ovvero non vi è stato alcun aumento di prezzi da un mese all'altro; questo non è un fatto positivo in quanto è il segno che siamo in piena recessione, per cui parlare di "gabbie salariali" è quanto mai sbagliato, al limite si dovrebbero aumentare i salari per cercare di incentivare i consumi, altrimenti hai voglia a produrre quando nessuno compra niente se le tasche sono vuote!Di questo argomento, ovvero di "gabbie salariali", ha parlato diverse volte il nostro primo ministro, il quale come al solito ha smentito se stesso cercando di dare dell'imbecille a chi ha riportato le sue parole. A questo punto penso che le uniche gabbie da instaurare siano quelle de ... "i matti", visto che c'è gente che è solito parlare senza accorgersi che il cervello non è "on line". Ma lo avranno mai questa gente un ... cervello?
Gabbie ... di matti
Da qualche giorno è vivace il dibattito sulle cosiddette "gabbie salariali". Questo è un meccanismo, abbastanza perverso, che aggancia le retribuzioni al costo della vita locale, per cui a parità di lavoro si guadagnerebbe di più dove la spesa è più alta. In Italia sono state abolite alla fine degli anni '60, ma vengono sempre riproposte e puntualmente respinte al mittente ad ogni accenno di crisi economica. Per farla breve: chi lavora al Nord dovrebbe guadagnare di più di quei pochi che riescono a sudare al Sud, con la differenza che in questa parte d'Italia i servizi sono nulli per cui per avere una vita decente occorre pagare quello che al Nord viene elargito gratuitamente per cui i "sudisti" a conti fatti sarebbero doppiamente danneggiati. D'altra parte, instaurare le "gabbie salariali", potrebbe far venire la voglia a qualche imprenditore di chiudere al Nord per aprire al Sud la stessa fabbrica visto la possibilità di avere una manodopera più a buon mercato, con il conseguente spostamento della disoccupazione da una parte all'altra dell'Italia. E' lo stesso fenomeno che ha portato a trasferire nell'Est europeo ed in particolare in Romania tante fabbriche del Nord-Est italiano, così come ad utilizzare manodopera asiatica da parte di multinazionali senza scrupoli che adoperano dei bambini non dico mal pagati, ma addirittura sfruttati.D'altra parte, è notizia di oggi, che l'inflazione è nulla, ovvero non vi è stato alcun aumento di prezzi da un mese all'altro; questo non è un fatto positivo in quanto è il segno che siamo in piena recessione, per cui parlare di "gabbie salariali" è quanto mai sbagliato, al limite si dovrebbero aumentare i salari per cercare di incentivare i consumi, altrimenti hai voglia a produrre quando nessuno compra niente se le tasche sono vuote!Di questo argomento, ovvero di "gabbie salariali", ha parlato diverse volte il nostro primo ministro, il quale come al solito ha smentito se stesso cercando di dare dell'imbecille a chi ha riportato le sue parole. A questo punto penso che le uniche gabbie da instaurare siano quelle de ... "i matti", visto che c'è gente che è solito parlare senza accorgersi che il cervello non è "on line". Ma lo avranno mai questa gente un ... cervello?