CASALUCE è anche MIO

La fine del ... gallo


Tra le mie letture d'infanzia, ricordo ancora oggi un racconto dal titolo "Gallo Castaldo, gallina Castaldina, oca contessa ed anatra badessa".Raccontava le vicende di un pollaio, nel quale queste figure si sentivano i padroni del luogo, mentre una anonima gallina beffeggiata da tutti, rimaneva senza mangiare, a volte per giorni interi. All'arrivo della più importante festa dell'anno capitò, però, che il vero padrone del pollaio, dovendo banchettare con i propri amici tirò il collo al gallo Castaldo, a sua moglie Castaldina, così come all'oca ed all'anatra, lasciando nel contempo, salva la vita alla povera gallinella, in quanto aveva poca carne attorno alle ossa.E' un po' quello che è accaduto, che sta accadendo e che potrebbe accadere in questi giorni nel Mondo, in Italia ed anche nel nostro piccolo a Casaluce, dove chi si crede ancora il Gallo padrone del pollaio alla fine potrebbe fare la fine del Gallo coccò che fa coccodé, su un cumulo di letame, di una non meno famosa poesia di Alfonso Gatto.