Lago di Cristallo

 Chiudo gli occhi e vedo attraverso le mie palpebre chiuse. La montagna maestosa è innevata sulle cime. Il boschetto di alberi spogli. Natura morta ma solo in inverno. Rigogliosa al suo interno. Linfa dorata che scorre imperterrita. "Vedo" il sole che a volte si attenua, a volte si illumina a festa, il suo raggio infuocato mi invade, riscaldandomi. Si scorge il lago. Calmo da qui. Increspature invisibili. Sembra adagiato pacificamente tra le montagne, come la mano di un bambino posato sul seno della madre, immerso nel suo rigoglioso vivere. Una leggera foschia è addormentata a pelo d'acqua. Blu cobalto. Dorato alle coste che lambisce con calma invidiata. Il tempo passa inesorabile. Lui è là. Si culla dolcemente. In lontananza la voce di un fiume fa si che il silenzio non regni indisturbato. C'è vita intorno. Una splendida giornata, pittoresco paesaggio fecondato nel Tempo e partorito da Madre Natura. Riapro gli occhi. Vedo. Contemplo. Rimango affascinata. Il mio mondo è qui. Qui...dentro di me