Caro Luigi, un blog, a differenza di un giornale, non ha alcun dovere di cronaca. Se però, a differenza di presunti "giornalisti" esperti esculsivamente nel taglia e incolla (peraltro in malo modo) intendi dare una informazione corretta e veritiera sul "Maiolo tende la mano al sindaco", titolo assolutamente infondato, ti chiedo di pubblicare per intero la mia lettera. Dallo scritto pubblicato da Calabria Ora, che seleziona in maniera non neutrale solo alcune parti, non si comprende il perchè della mia lettera al sindaco. Sono sicuro che la tua onestà intellettuale ti porterà a pubblicare un post col testo integrale della mia missiva, che trovi sotto. Saluti. Giovanni Al Sindaco di Caulonia Ilario Ammendolia Sindaco, Le scrivo, questa volta, non per rivolgerle una critica o un attacco polemico, ma per dirle che condivido la sua indignazione per essere stato accusato, ingiustamente, di avere discriminato un consigliere di minoranza (ma che spesso e volentieri vota con la maggioranza) emettendo un'ordinanza di regolamentazione dell'inquinamento acustico considerata da alcuni un intervento ad hoc per intimorire il consigliere in questione. Giudico questa interpretazione forzatamente ed inutilmente polemica. Se ritengo, in qualsiasi caso, indecente candidarsi a ricoprire una carica pubblica esclusivamente per difendere i propri interessi personali, ritengo ancora più grave sfruttare l'ingenuità (e non certo la malafede trattandosi di persone sempre corrette) di alcuni consiglieri comunali al fine di presentarsi come vittima di una discriminazione che, se fosse reale, sarebbe di una gravità inaudita. Ritengo giusto, da parte mia, essendo stato suo concorrente (battuto in partenza) nella competizione elettorale per la carica di Sindaco di Caulonia, esprimerle piena solidarietà per l'infondata e grave accusa rivoltale in questa occasione. Continuo a credere che la sua non sia un'ottima amministrazione comunale e come non sono mancate finora so che non mancheranno in futuro occasioni per polemizzare. Ma mi auguro soprattutto che si creino momenti di confronto vero dove discutere, fuor di polemica, del futuro di Caulonia e dell'interesse della sua collettività. Augurandole buon lavoro la saluto cordialmente. Giovanni Maiolo in rappresentanza di me stesso p.s.: in merito ad alcune sue affermazioni mi trovo costretto a precisare che la sua amministrazione ha quasi raddoppiato i costi del servizio mensa. Fossi al suo posto non mi vanterei di dati inventati. p.s.2: mi congratulo invece per essersi offerto di ospitare i migranti. Credo che la strada intrapresa da Riace con Mimmo Lucano sia un esempio da seguire.
MAIOLO CI TIENE A PRECISARE...
Caro Luigi, un blog, a differenza di un giornale, non ha alcun dovere di cronaca. Se però, a differenza di presunti "giornalisti" esperti esculsivamente nel taglia e incolla (peraltro in malo modo) intendi dare una informazione corretta e veritiera sul "Maiolo tende la mano al sindaco", titolo assolutamente infondato, ti chiedo di pubblicare per intero la mia lettera. Dallo scritto pubblicato da Calabria Ora, che seleziona in maniera non neutrale solo alcune parti, non si comprende il perchè della mia lettera al sindaco. Sono sicuro che la tua onestà intellettuale ti porterà a pubblicare un post col testo integrale della mia missiva, che trovi sotto. Saluti. Giovanni Al Sindaco di Caulonia Ilario Ammendolia Sindaco, Le scrivo, questa volta, non per rivolgerle una critica o un attacco polemico, ma per dirle che condivido la sua indignazione per essere stato accusato, ingiustamente, di avere discriminato un consigliere di minoranza (ma che spesso e volentieri vota con la maggioranza) emettendo un'ordinanza di regolamentazione dell'inquinamento acustico considerata da alcuni un intervento ad hoc per intimorire il consigliere in questione. Giudico questa interpretazione forzatamente ed inutilmente polemica. Se ritengo, in qualsiasi caso, indecente candidarsi a ricoprire una carica pubblica esclusivamente per difendere i propri interessi personali, ritengo ancora più grave sfruttare l'ingenuità (e non certo la malafede trattandosi di persone sempre corrette) di alcuni consiglieri comunali al fine di presentarsi come vittima di una discriminazione che, se fosse reale, sarebbe di una gravità inaudita. Ritengo giusto, da parte mia, essendo stato suo concorrente (battuto in partenza) nella competizione elettorale per la carica di Sindaco di Caulonia, esprimerle piena solidarietà per l'infondata e grave accusa rivoltale in questa occasione. Continuo a credere che la sua non sia un'ottima amministrazione comunale e come non sono mancate finora so che non mancheranno in futuro occasioni per polemizzare. Ma mi auguro soprattutto che si creino momenti di confronto vero dove discutere, fuor di polemica, del futuro di Caulonia e dell'interesse della sua collettività. Augurandole buon lavoro la saluto cordialmente. Giovanni Maiolo in rappresentanza di me stesso p.s.: in merito ad alcune sue affermazioni mi trovo costretto a precisare che la sua amministrazione ha quasi raddoppiato i costi del servizio mensa. Fossi al suo posto non mi vanterei di dati inventati. p.s.2: mi congratulo invece per essersi offerto di ospitare i migranti. Credo che la strada intrapresa da Riace con Mimmo Lucano sia un esempio da seguire.